Cosa c’entra Marsilio Ficino, celebre umanista fiorentino, con il COVID? Forse per il fatto che le indicazioni che noi tutti abbiamo osservato durante la pandemia (dalla protezione della bocca all’igienizzazione delle mani, fino al distanziamento) erano praticamente le stesse indicate dal filosofo (che era figlio del medico personale di Cosimo il Vecchio) in un testo del 1478, scritto in occasione della peste…
L’occasione per saperne di più è lo spettacolo teatrale dal titolo “Conversazione (in)credibile tra Marsilio Ficino e un medico al tempo del Covid-19” (venerdì 15 settembre 2023, ore 18.30 – Villa Le Fontanelle, via di Careggi, 26), che sarà messo in scena su testo di Donatella Lippi (Università di Firenze) dalla Compagnia delle Seggiole, diretta da Fabio Baronti.
La rappresentazione, che si svolge in quella che fu la dimora di Ficino proprio negli anni della pestilenza del 1478, è la prima della rassegna “Su il sipario! La medicina in scena!” che mette a tema in una forma inconsueta le Medical Humanities, per valorizzare la componente umana e umanistica della professione medica e sanitaria. L’iniziativa è promossa dal Dipartimento di Medicina sperimentale e clinica dell’Ateneo insieme a Fondazione Careggi, Azienda Ospedaliero Universitaria Careggi, Ordine provinciale dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Firenze, Comitato Unico di Garanzia dell’Università di Firenze e Associazione Amici dell’Istituto Francese di Firenze.
L’ingresso allo spettacolo è gratuito, su prenotazione (348-7915728 o medicinainscena@gmail.com).
La rassegna è uno dei progetti vincitori di Unifi Extra 2023, il bando per il public engagement dell'Ateneo fiorentino, promosso per valorizzare il rapporto con la comunità per lo sviluppo sociale, culturale ed economico del territorio.
Per ulteriori informazioni: https://www.dmsc.unifi.it/