La musica persiana e il teatro si incontrano nello spettacolo “Le città invisibili”, ispirato a una delle opere più affascinanti di Italo Calvino di cui ricorre il centenario dalla nascita. Appuntamento domenica 12 novembre 2023 alle ore 16.30 al Circolo Il Progresso per il nuovo concerto di “Sinfonia di Vibrazioni”, rassegna a cura dell’orchestra under 35 La Filharmonie, con la direzione artistica di Giulio Arnofi e la direzione musicale di Nima Keshavarzi, che vuole avvicinare la musica classica alle nuove generazioni e alle comunità di quartiere portandola sotto casa in contesti insoliti e tradizionali. Musei, chiese, circoli, ville e teatri aprono le porte all’ensemble per un’iniziativa nell’ambito dell’Autunno Fiorentino, promosso dal Comune di Firenze.
Lo spettacolo - che affronta il tema, quanto mai urgente, del dialogo interculturale con il fine di trovare una via per un nuovo umanesimo, per una città ideale dove i popoli possano vivere in armonia, senza più guerre e conflitti - vedrà protagonisti l’attore e regista con oltre vent’anni di carriera Andrea Bruni, l’attrice Alessia de Rosa, il musicista e compositore Pejman Tadayon, considerato uno dei massimi esperti di musica persiana in Italia, e l’artista Barbara Eramo. Bruni e De rosa interpretano Kublai Khan e Marco Polo, due personaggi che sfumano l’uno nell’altro, in una forma di dialogo interiore sulla forza dell’immaginazione e sul senso del racconto. In sinergia con le parole le musiche dal vivo di Pejman Tadayon e la voce raffinata ed evocativa di Barbara Eramo.
“Sinfonia di Vibrazioni” continua sempre sull’onda di Calvino domenica 19 novembre al Teatro La Fiaba (ore 17) con “Marcovaldo”, con la musica di Francesco Sottile, voce narrante di Andrea Bruni, la regia di Alessia De Rosa e l’esecuzione a cura dell’ensemble La Filharmonie, con la direzione del Maestro Nima Keshavarzi. Doppio appuntamento il 23 novembre alla Chiesa del Corpus Domini e il 24 novembre alla Chiesa dei Sette Santi, sempre alle ore 21, per “Wind ensemble”, con l’ensemble di fiati della Filharmonie su Caplet, Mozart, Gounod (ingresso libero). Chiude il ciclo mercoledì 29 novembre alle ore 21, alla Limonia di Villa Strozzi “L’invenzione del ‘900”, con l’orchestra La Filharmonie diretta da Nima Keshavarzi su Webern, Respighi, Bartok (biglietti 5/8/10 euro). In parallelo, durante il mese di novembre, previsti laboratori sensoriali rivolti alle persone con disabilità (a cura dell’Associazione Fedora), matinée per le scuole (in collaborazione con ZERA), lezioni-concerto per gli studenti, a cura di Alberto Batisti, in collaborazione con il Conservatorio Cherubini di Firenze.
Per maggiori informazioni: www.lafilharmonie.com