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giovedì 02 maggio 2024

"Macbeth. L'ultimo sguardo", lo spettacolo di Luca Stetur al Lavoratorio di Firenze

09-03-2024
Sabato 9 e domenica 10 marzo 2024, rispettivamente alle ore 21.00 e alle 17.00, Il Lavoratorio di Firenze (via Giovanni Lanza 64/a) ospita "Macbeth. L'ultimo sguardo", lo spettacolo di e con Luca Stetur.

Qualcuno inventò la ghigliottina a scopo umanitario. Fu per rendere istantaneo il "tempo del trapasso", ma qualcun altro giurò che quelle teste tagliate non morivano subito. Il "tempo" è faccenda per vivi. La grande, definitiva visione della vita trascorsa. Lo spettacolo inizia dove finisce il film Macbeth di Roman Polanski. La lama di Mac Duff ha appena staccato il corpo dalla testa di Macbeth. Quando la testa rotola, gli occhi guardano. Vedono il mondo roteare. Il cielo è la terra e la terra è il cielo. Il bello è brutto e il brutto è bello.
Nel volo, occhi e cervello terribilmente abbracciati perché soli, vedono e sognano un eterno attimo di quiete, di ritrovamento del sonno, di contemplazione estetica della vita vissuta. Alla fine sarà silenzioso suono, in quanto inizio di tutto. Le orecchie sono le ultime a morire.
È così che inizia, con una corona, una lampadina, un pigiama. Come un sogno. Come un incubo. Come una risata. Come la vita. Come la morte.

Luca Stetur si forma a Milano seguendo l'insegnamento di alcuni fra i più interessanti maestri della scena contemporanea Teatrale, tra i quali Claudio Orlandini e Claudio Morganti. Conduce laboratori e corsi per attori professionisti in molti centri di formazione attorali , tra i più importanti: "State Academic Opera and Ballet Theatre" (Russia). Docente per il Corso di Alta Formazione di drammaturgia fisica di ERT "Le parole del corpo" diretto da Michela Lucenti e per il Corso di Alta Formazione, "La palestra dell'attore" di Palco Verticale (Trento) e "Gli scarti"(La spezia). Nel 1999 Luca Stetur fonda con Ombretta Nai la scuola di recitazione Campo Teatrale (Milano e Chiasso). Dal 2000 al 2008 entra inoltre a far parte come socio e giuria dell'Osservatorio Critico del "Premio Scenario" e "Premio Ustica". Dal 2003 al 2008 assume la Direzione Artistica del Teatro Guanella di Milano, 2012/2014 del Teatro Comunale di Robecco S/N (MI), proponendo una stagione apprezzata da pubblico e critica, e collaborando con artisti fra i più significativi della scena italiana ed europea, quali Danio Manfredini, Eugenio Allegri, César Brie, Claudio Morganti, con il quale è nato e continua un fertile sodalizio artistico che si esprime sia nella formazione/ricerca (Libero Gruppo di studio d'Arti Sceniche), sia nella produzione teatrale (Il pigiama di Macbeth, – Waiting Long, – Woizech, – La vita ha un dente d'oro,- Freier klang – Il caso W. ). Dal 2010 in scena con "Ultimo Volo"(orazione civile per Ustica) con Pippo Pollina, con "Il custode" di H. Pinter (Festival Armunia Castiglioncello, Teatro degli Scarti). Dal 2020 "Macbeth, l'ultimo sguardo"/monologo (compagnia 47 – anche versione radiofonica), "Viaggio a Spoon River" (Trento Spettacoli) e "Le nozze" (Teatro Metastasio). Dal 2023 "BUIO CALIGOLA"/monologo, (Scarti Centro di Produzione)".

Per maggiori informazioni: www.illavoratorio.it