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sabato 28 dicembre 2024

"Che c'entriamo noi con questa guerra?", spettacolo teatrale al MAD - Murate Art District

04-05-2024

Sabato 4 maggio 2024, alle ore 17.30, nella Sala “Ketty La Rocca” del MAD - Murate Art District di Firenze (piazza delle Murate), la Compagnia Teatrale “Attori & Convenuti”, l’Ordine degli Avvocati di Firenze, la Fondazione per la Formazione Forense, l’Associazione INSIEME e l’Associazione culturale “Arte e Arti” presentano lo spettacolo “Che c’entriamo noi con questa guerra?”, con il quale si propongono di attirare l’attenzione sulla tragedia che, in zone funestate dalla guerra, si sta abbattendo su creature inermi e innocenti, quali madri e bambini.

E’ la disperata domanda “Che c’entro io con questa guerra?”, rivolta da un bambino di undici anni ad un operatore umanitario, che dà il titolo a questo spettacolo, il cui testo è rappresentato dalle testimonianze rese da bimbi, i quali vivono in una città distrutta dalla guerra. Frasi di bambini che, in un attimo, a causa di una bomba, hanno perso tutto: la casa, la scuola, il giardino dove giocavano, ridotti, ora, a un cumulo di rovine. Parole semplici con le quali bambini feriti, scampati miracolosamente ai bombardamenti, estratti dalle macerie, descrivono l’orrore che hanno visto, il dolore che stanno soffrendo. A questi bambini non sono rimasti che qualche giocattolo, quaderni e matite per disegnare, salvati dalla distruzione e custoditi gelosamente nel loro zainetto.

Sulla scena, sei bambini sono raccolti e si stringono attorno a una donna, una mamma, una delle migliaia costrette ad assistere impotenti alla morte e alle sofferenze dei propri figli, sul cui corpo hanno scritto il nome affinché possano essere identificati, se trovati a girovagare dopo un bombardamento, oppure sepolti in una tomba col nome e non essere gettati in una fossa comune, in caso di morte.

Una donna, la quale si esprime, in parte, con le parole tratte dai racconti che le donne di quella città hanno fatto, in parte, con i versi estrapolati da “Le Troiane” di Euripide nell’adattamento che Jean Paul Sartre fece allo scopo di lanciare un appello per la pace al tempo della guerra franco-algerina.

Uno spettacolo breve, ma intenso e di forte impatto emotivo, che si conclude, però, con frasi di speranza per un futuro di pace. L’idea drammaturgica è di Gaetano Pacchi, come lo sono la ricerca, la selezione e il montaggio dei testi.

La colonna sonora è costituita da brani composti ed eseguiti da Michele Salotti.

La madre è interpretata da Valeria Marzullo e i sei bambini sono Jordan Domba, Breanna Garcia, Francesca Latella, Francesco Pacchi, Lorenzo Pacchi e Perla Vilcu.