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mercoledì 25 dicembre 2024
La Democrazia del corpo: "Jump!" di Opera Bianco al CanGo - Cantieri Goldonetta di Firenze
09-11-2024
Sabato 9 novembre alle ore 19.00 e domenica 10 novembre 2024 alle ore 17.00 al CanGo - Cantieri Goldonetta di Firenze, in via Santa Maria 25, Opera Bianco presenta “Jump!” che affronta il problema del ritmo dell’uomo in dialogo con il ritmo del mondo per un nuovo appuntamento della rassegna "La Democrazia del corpo" di Virgilio Sieni.
Jump! affronta il problema del ritmo dell’uomo in dialogo con il ritmo del mondo. La danza è la risposta a una domanda implicita nell’ambiente che ci circonda: come continuare a camminare nonostante tutto stia crollando? «Usiamo il clown come metafora della condizione umana. Buster Keaton modifica continuamente il suo corpo e le leggi fisiche che lo riguardano in funzione di una marcia ostinata. Egli sfrutta i disastri per nutrire il ritmo delle sue gag. Pura danza in armonia con il movimento del mondo. Abbiamo scelto di lavorare a partire da uno spazio vuoto, da una coppia di performer che lavora su azioni fisiche comiche, slapstick e gag. Su questo tessuto ritmico, due danzatori cercano l’essenza geometrica di un movimento “sgraziato”. La differenza dei linguaggi nello stesso spazio crea un dialogo ritmico, come musicisti con strumenti diversi per una stessa sinfonia. Un contrappunto continuo tra azioni concrete e movimenti astratti. Caduta, salto, sospensione. La caduta se vista sottosopra diventa un salto, un tentativo di volo». Opera Bianco
Opera Bianco, gruppo di ricerca artistica con sede in Umbria, lavora dal 2006 con teatro, danza, performing e visual art in Italia e all’estero. È guidato da Marta Bichisao, danzatrice e coreografa e Vincenzo Schino, regista e artista visivo. Per natura legato a una continua ricerca, il gruppo si riconfigura costantemente attraverso collaborazioni. La molteplicità di linguaggi di cui si nutre crea esperienze performative immersive, in cui la sfida alla forma tradizionale di fruizione offre al pubblico posture, visioni e punti di vista alternativi. I lavori sono prodotti e presentati in importanti festival di teatro e arte contemporanea. Nel 2010 vince i premi “Lia Lapini” e “Linea D’Ombra”.