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lunedì 31 marzo 2025
Materia Prima Festival: "Di cosa parliamo quando parliamo d'amore" di Claudio Cirri
04-03-2025
Martedì 4 e mercoledì 5 marzo 2025, alle ore 18.00, 19.30 e 21.00, nuovo appuntamento del Materia Prima Festival di Murmuris col debutto alla prima regia in solo di Claudio Cirri, tra i fondatori del collettivo tre volte premio Ubu Sotterraneo, per lo spettacolo “Di cosa parliamo quando parliamo d’amore”, da Raymond Carver, in scena in abitazioni private con Maria Bacci Pasello, Luisa Bosi, Fabio Mascagni, Woody Neri/Claudio Cirri. Prenotazione obbligatoria a info@materiaprimafestival.com
I racconti di Raymond Carver sono come quadri di Hopper: silhouette di personaggi che per un attimo si affacciano sul mondo – un mondo svuotato, silenzioso, e dunque carico di tensione –, esistono giusto il tempo di essere investiti da una luce di taglio, inquadrati da una finestra, sorpresi in una conversazione privata, e poi scompaiono all’interno delle proprie biografie inventate. Non fa eccezione Di cosa parliamo quando parliamo d’amore: due coppie di amici sedute a un tavolo parlano davanti a una bottiglia di gin, si scambiano opinioni sull’amore, discutono di dove andare a cena. Ridono, scherzano. A poco a poco le parole, i gesti, i silenzi rivelano tensioni sotterranee di cui non sappiamo e non sapremo origine ed esito, ma che si insinuano nella conversazione e la fanno deragliare. Il racconto ha una struttura intrinsecamente drammaturgica, e dunque ci è sembrato naturale far incarnare questi personaggi a quattro attori in grado di dare vera e propria voce alle parole di Carver, così come ci è sembrato altrettanto naturale pensare di collocarli nell’habitat in cui si trovano ad agire: la stanza di una casa privata, seduti attorno a un tavolo, imprigionati ciascuno nel proprio lato, con il pubblico libero di spostarsi intorno a loro e osservarli. I personaggi del racconto si mettono a nudo tra di loro, non hanno niente a cui aggrapparsi se non bicchieri pieni di gin, e così saranno i quattro attori davanti al pubblico: nessuna musica di sottofondo, nessun apparato scenografico, nessun coup de théâtre, soltanto quattro sedie, una bottiglia e gli occhi dei presenti tutto attorno. Spettatori e attori saranno complici di un rito che ci riporta alle origini del teatro: dai racconti intorno al fuoco con cui si cementavano le comunità dei primi Sapiens a un racconto intorno a un tavolo che crea una microcomunità chiamata a immedesimarsi e riconoscersi in parole scritte da altri, pronunciate da altri, in una stanza abitata da altri, per rintracciare i tratti costitutivi della nostra condizione di esseri umani.
Materia Prima Festival è a cura di Murmuris, col sostegno e il contributo di Mic - Ministero della Cultura, Regione Toscana, Comune di Firenze, Fondazione CR Firenze, Unicoop Firenze. In collaborazione con In-box, Firenze dei Teatri, Rat - Residenze Artistiche Toscane, Patto per la lettura del Comune di Firenze, Rete delle librerie indipendenti, C.Re.S.Co. coordinamento realtà scena contemporanea; Toscana Terra Accogliente, Accademia Italiana, ISIA Firenze. Nell’ambito della Multiresidenza Creativa Flow insieme a Elsinor - Centro di Produzione Teatrale e Versiliadanza.
Murmuris è una realtà culturale che dal 2007 si occupa di promozione del contemporaneo attraverso progetti, laboratori, spettacoli, eventi. Tema fondante della sua identità è il continuo confronto tra i diversi linguaggi dello spettacolo dal vivo e l’indagine del rapporto fra scena e spettatore. Parallelamente alla attività creative e produttive, Murmuris si occupa di organizzazione: dal 2007 al 2013 cura la direzione artistica e organizzativa del Teatro Everest di Firenze, per diventare dal 2013 parte della multiresidenza creativa del Teatro Cantiere Florida, insieme a Elsinor Centro di produzione teatrale e Versiliadanza.