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mercoledì 25 dicembre 2024

Fondazione Zeffirelli e CIAS di Firenze presentano le attività didattiche

13-12-2017
A partire da sabato 2 Dicembre 2017 prendono il via le varie attività artistiche del Centro internazionale per le arti dello spettacolo (Cias) Franco Zeffirelli, in piazza San Firenze 5, con varie rassegne di concerti che si protrarranno fino a primavera. A queste si aggiungono le attività formative del CIAS. 

"É bello pensare – ha sottolineato la vicesindaca Cristina Giachi durante la presentazione – che Firenze abbia uno spazio capace di raccogliere anche tutte le altre realtà della formazione nel campo delle arti performative, un punto di riferimento che rappresenta un'anima della città. Vogliamo che Firenze sia un luogo dove non solo la cultura si vive e si usa, ma anche la si produce. Questa è una delle anime culturali profonde della nostra città ed è bello che ci sia anche questo luogo, a fianco delle nostre istituzioni più importanti come il Conservatorio è il Maggio Musicale dove tanti talenti giovani possano formarsi ed esprimersi".

Ricca è l'offerta del Centro, parte della Fondazione Franco Zeffirelli, in vari campi dell'arte e dello spettacolo. Oltre alle attività si terranno numerosi corsi di alta formazione, rivolti a chi è già in possesso di una laurea e/o di un diploma. Tali iniziative sono suddivise su tre percorsi formativi che partiranno lunedì 5 febbraio 2018 e che copriranno tutto lo stesso anno. Le iscrizioni ai corsi sono già aperte.

Il primo corso, sotto la guida del Maestro Carlo Savi, sarà in "Progettazione di scenografia teatrale". Il percorso intende dare un ampio spazio allo spirito di Franco Zeffirelli e all'ispirazione che l'ha sempre guidato nella creazione e nella realizzazione delle sue straordinarie scenografie sia teatrali che cinematografiche. L'iniziativa si rivolge a persone che abbiano una formazione didattica già acquisita, per approfondire e perfezionare le proprie conoscenze professionali relative al "mestiere dello scenografo", grazie anche all'apprendimento di materie storico-artistiche strettamente connesse con la scenografia teatrale. Il corso non solo si baserà su lezioni di composizione scenografica, ma darà molta attenzione anche alla scenotecnica e all'attrezzeria, spesso sottovalutata.
Le lezioni si avvarranno di due supplementi: il primo tenuto dal Maestro Carlo Centolavigna, un laboratorio sulla progettazione e la realizzazione dei complementi per la scenografia, il secondo tenuto invece dalla Professoressa Maria Alberti, storica dello spettacolo, che sul costume incentrerà le sue lezioni.
Il corso avrà durata pari a 360 ore e comincerà il 5 febbraio 2018, per concludersi il 25 maggio 2018. Le lezioni del Maestro Savi si terranno i lunedì, martedì, giovedì e venerdì dalle 9.30 alle 13.30. Quelle del Maestro Centolavigna il lunedì dalle 15.00 alle 17.00 e i mercoledì dalle 9.30 alle 13.30. Infine, il corso della Professoressa Alberti si terrà i venerdì dalle 15.00 alle 17.00 e sarà comprensivo di una visita alla scoperta dei luoghi dello spettacolo a Firenze una o due volte al mese, il sabato dalle ore 10.30 alle ore 13.30.

Al bel canto è dedicato invece il corso che vedrà la luce il 4 Giugno e sarà rivolto ai giovani cantanti lirici che desiderino affinare l'arte della recitazione teatrale ed avere nuovi stimoli che possano compendiare la rigida, a volte, schematicità imposta loro dallo studio approfondito delle tecniche di questo canto. Il corso, a cura dell'attore e regista Luigi Di Fiore, avrà una durata di quattro settimane, per un totale di 80 ore, e prevede lo studio della tecnica ideata da Rudolf Steiner. Tecnica che si basa sulla ricerca del "" al fine di poterlo mettere a disposizione della recitazione scenica. L'allievo sperimenterà la ricerca della verità nel proprio interno emotivo per sviluppare tutte quelle caratteristiche di potenza semantica, psicologica, filologica e storica che sono gli strumenti indispensabili per la buona riuscita di un'opera lirica. Il corso è pensato anche in virtù del fatto che il Maestro Zeffirelli ha sempre riservato grande attenzione all'aspetto recitativo dei cantanti. Apertura e chiusura delle lezioni saranno segnate da due interventi della Professoressa Alberti sulla storia dell'Opera italiana, per, come ha dichiarato la Professoressa, "unire alla creatività degli artisti una rigorosa base teorica, anche storica". Nel corso vengono poi analizzati anche temi e luoghi nei quali si svolge la rappresentazione, studiandone vari esempi presi da tutti i generi del teatro. Agli interventi della Professoressa Alberti si aggiunge una visita "ai luoghi del recitar cantando". Le lezioni del Maestro Di Fiore si terranno dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.30 alle ore 13.30.

Il CIAS si sta inoltre attivando per svolgere attività didattica indirizzata alle scuole secondarie di Firenze e della città metropolitana, con l'obiettivo di diffondere la cultura teatrale fra le giovani generazioni. A tale scopo sono previste visite guidate a prezzo ridotto per le scolaresche e biglietto gratuito per i docenti accompagnatori, abbinate ad un breve incontro formativo sul processo creativo di Franco Zeffirelli, intitolato "Dal testo alla scena, analisi drammaturgica e percorso creativo" tenuto da Carlo Centolavigna che illustrerà il percorso creativo che conduce all'analisi del testo drammaturgico alla realizzazione scenica. Sull'iniziativa è stato organizzato un Open Day per i docenti per mercoledì 13 Dicembre a partire dalle ore 16.00, con visita guidata a cura del Maestro Centolavigna. Il Centro sta inoltre pensando a percorsi per le scuole di altro ordine e grado per l'anno scolastico 2018/2019, per ampliare la propria offerta educativa.

Grazie alla collaborazione tra il Centro e A.Gi.Mus., Associazione Giovanile Musicale, la Fondazione mette a disposizione una borsa di studio per un giovane musicista dell'Associazione che si sia dimostrato particolarmente talentuoso.

Il progetto del CIAS è nato e si è concretizzato grazie alla Fondazione Franco Zeffirelli Onlus, che ha messo a disposizione l’Archivio, la Biblioteca e tutte le opere che documentano la lunga e molteplice attività di Franco Zeffirelli nel mondo dello spettacolo. La Fondazione ha avuto il supporto del Comune di Firenze e un sostegno economico da parte dell’imprenditore russo Mikhail Kusnirovich, dei marchi Gum – Piazza Rossa Mosca e Bosco Ciliegi Family, e della famiglia del finanziere canadese-americano Robert Friedland. Presidente della Fondazione è Franco Zeffirelli, Presidente Onorario Gianni Letta e Vicepresidente Pippo Corsi Zeffirelli, che si è detto molto onorato e felice per tutta l'offerta formativa del CIAS. Come l'ha definita il Maestro Savi, la Fondazione Franco Zeffirelli è "un neonato con un grande passato". Pur essendo venuta alla luce da poco, si avvale di tutto il thesaurus artistico, storico, letterario del Maestro Zeffirelli e cerca di trasmettere quella ricchezza culturale che è riuscita a creare e a custodire lungo tutta la carriera del Maestro.

Info: www.fondazionefrancozeffirelli.com

Guido Calosi