Un edificio radicalmente trasformato nei secoli vuotato nel Cinquecento con la distruzione del tramezzo e di quasi tutti gli affreschi e reinventato nell’Ottocento con la sostituzione delle mostre d’altare che si volevano neogotiche. E’ la chiesa di Santa Maria Novella, testimonianza straordinaria del Gotico italiano eretto alla fine del Duecento, che ha conosciuto vicende complesse su cui la ricerca storica ha cercato di fare luce anche recentemente.
Di questo si parlerà all’Università di Firenze domenica 3 dicembre nell’incontro “Tessere di un puzzle da ricomporre: Santa Maria Novella da Duccio a Ghirlandaio” (ore 10,30 – Aula Magna, piazza San Marco, 4 ).
La lezione sarà tenuta da Andrea De Marchi, docente di Storia dell’arte medievale. A introdurre e coordinare sarà Gianni Pietraperzia, ricercatore di Chimica fisica.
Leggi la presentazione dell’incontro su UnifiMagazine e guarda il video introduttivo.
Si tratta del quinto appuntamento del ciclo 2017/18 di “Incontri con la città. Leggere il presente per comprendere il futuro”, lezioni domenicali rivolte ai fiorentini, svolte da docenti e ricercatori dell’Ateneo su argomenti di attualità, che si riferiscono alle loro competenze disciplinari.
L’iniziativa è promossa insieme alla Fondazione Internazionale Menarini, con il patrocinio del Comune di Firenze, in collaborazione con Unicoop Firenze. Il programma completo è online.