Poco più di un’ora per mettersi alla prova, misurare il proprio grado di preparazione e fare i conti con l’ansia da prestazione e una materia misconosciuta ai più: la logica. Sono i quesiti di logica, infatti, a fare la parte del leone nei test di accesso: la logica pesa per circa la metà per quanto riguarda gli aspiranti bocconiani, che dovranno confrontarsi anche con la matematica, per circa un terzo per chi sceglie le professioni sanitarie e dovrà farsi trovare preparato anche sulle materie scientifiche.
La simulazione sarà in tutto e per tutto simile a quella ufficiale: 100 minuti per rispondere a 60 quesiti nel caso di Medicina, Odontoiatria e Professioni Sanitarie, 120 minuti per 100 quesiti nel caso dell’Università Bocconi di Milano. Il test della Bocconi, una delle più rinomate università in campo di scienze economiche, è molto simile a quello dell’Università Cattolica di Milano e pertanto può essere utile anche a chi volesse intraprendere questa strada.
In aula ci saranno i docenti di Logical Education, associazione senza scopo di lucro che si occupa della diffusione della cultura della logica e del merito tra le giovani generazioni, impegnata da anni in corsi di preparazione ai test di accesso all’università e altre attività nelle scuole di Firenze e dintorni.