Una grande festa, ma anche un importante riconoscimento scolastico nella cerimonia che ha riunito circa
500 studenti provenienti da
28 istituti di tutta la Toscana. Un luogo altrettanto maestoso e ricco di storia come il
Salone dei Cinquecento in
Palazzo Vecchio ha fatto da cornice a questa celebrazione, accogliendo i ragazzi con i loro insegnanti e alcune importanti personalità che sono intervenute.
Presenti durante la consegna dei Diplomi la vicesindaca e assessora all'educazione
Cristina Giachi, l'assessore regionale
Cristina Grieco, il direttore dell'ufficio scolastico regionale
Domenico Petruzzo, il console onorario di Francia a Firenze
Isabelle Mallez. Tutti hanno ricordato l'importanza di una competenza linguistica nell'ambito lavorativo e nella carriera a livello internazionale, si sono complimentati per l'impegno e la tenacia degli alunni che hanno sostenuto gli Esami di Stato relativi al
diploma binazionale italo-francese "EsaBac" nell'anno scolastico 2016/2017.Esabac è un acronimo che nasce dall'unione di "Esame di Stato" e "Baccalauréat" ed identifica un percorso bi-nazionale di studi secondari che si realizza negli ultimi tre anni delle superiori. A seguito di un percorso di formazione integrata e del superamento delle prove sulle discipline specifiche (lingua e letteratura francese e storia in francese) inserite nelle prove di esame, tale progetto prevede il rilascio simultaneo di un doppio diploma di Stato: Baccalauréat francese e Maturità italiana. Questo percorso, oltre a consentire il rafforzamento dell'insegnamento delle rispettive lingue in un percorso bi-culturale, dà nuovo slancio ai processi di mobilità degli studenti e favorisce l'inserimento oltralpe dei futuri lavoratori italiani. Il conseguimento del Baccalauréat permette infatti ai nostri studenti di accedere alle università francesi e a quelle dei paesi che riconoscono tale diploma e apre un canale privilegiato per percorsi di ricerca post-laurea in Francia. La Francia è il secondo partner economico dell'Italia, con oltre 1000 imprese nel nostro Paese ed altrettante italiane Oltralpe. Per questo motivo, per un giovane Italiano, conoscere la lingua e la cultura francese, rappresenta un'interessante prospettiva professionale sul mercato del lavoro italo-francese o francofono.
Il progetto, destinato sia ai licei che agli istituti tecnici, è stato regolamentato, nella sua fase definitiva, nel 2013.
Info:
www.comune.fi.it Rosa Carbone