Due progetti coinvolgono gli studenti del
Liceo Artistico di Porta Romana e Sesto Fiorentino.
Venerdì 26 ottobre 2018, alle ore 9.30, durante l’evento
Open day al Palazzo di Giustizia sul tema “
la violenza di genere” a cura della sezione fiorentina dell’A.D.G.I., dove Margherita Cassano, Presidente della Corte d’appello di Firenze, con le massime autorità del Tribunale di Firenze, incontra gli studenti delle quattro scuole fiorentine che hanno partecipato al progetto “
Tacchi a spillo”, tra cui il Liceo Artistico di Porta Romana, che si sono distinti per la rassegna di arti performative “BASTA rosso”. La rassegna, realizzata nello scorso anno scolastico dagli studenti della 4C, ora 5C, era organizzata con una tavola rotonda e delle rappresentazioni artistiche sulla violenza che colpisce le donne. Attraverso il progetto “BASTA Rosso” gli studenti sono stati chiamati a riflettere su una tematica tanto attuale quanto drammatica, di violenza sulle donne, sui minori e sui più deboli e, con le loro rappresentazioni teatrali e video, metterne in luce gli aspetti più tragici. L’arte diventa così strumento di sensibilizzazione e di educazione.
Alle ore 20.00 di
venerdì 26 ottobre alle
Murate PAC - Progetti arte contemporanea, inserito nelle manifestazioni dell’Estate Fiorentina 2018, sarà presentato in anteprima il film-documentario
“Oltre la scena” di Corrado Ravazzini, e la mostra fotografica con i ritratti degli attori della Compagnia di Sollicciano realizzati dagli studenti di Gloria Romoli, docente del Corso di Perfezionamento post diploma del Liceo Artistico di Porta Romana. “Oltre la scena” racconta l’esperienza della Compagnia teatrale di Sollicciano. Un back-stage realizzato durante le prove per ultimo spettacolo “Kan Ya Makan”, messo in scena luglio scorso. Il docu-film evidenzia il lavoro che i detenuti attori sostengono insieme a Krill Teatro, che li segue da tanti anni, per portare avanti un progetto teatrale conosciuto ormai in tutta Europa. Sono momenti inediti e nascosti che fanno conoscere le infinite sfumature dell’animo umano, con tutte le difficoltà, le incomprensioni, le intolleranze, le tensioni, ma anche la costanza e la voglia di andare avanti, di un gruppo eterogeneo e multietnico, amplificato dalla vita dell’ambiente carcerario. Momenti di difficoltà e il loro superamento, durante le prove, diventano riflessioni e presa di coscienza di una diversa condizione umana possibile. Nei frame del documentario, i partecipanti attori, prima ancora che dei detenuti, emergono come uomini con le loro peculiarità.
La
mostra dei ritratti "Memoria e libertà" fa parte di un progetto dove sono state utilizzati come modelli i detenuti del carcere di Sollicciano. Gli studenti Camilla Chiappero, Sofia Comparini, Irene Dumini Celyne Giannuzzi, Ettore Grassi e Daniele Marsili del corso di fotografia, del perfezionamento post diploma del Liceo Artistico di Porta Romana, guidati da Gloria Romoli, docente titolare del corso di fotografia, Silvia Vanni e Elisabetta Bronzi referente del progetto, hanno fatto il loro ingresso nel carcere e installato un autentico studio fotografico dove i detenuti, modelli improvvisati, si sono messi in posa di fronte alle macchine fotografiche degli studenti. Alcune sezioni del carcere, per un giorno, si sono trasformate in una insolita sala di posa con i carcerati che, con le loro pose, hanno contribuito alla realizzazione di questo grande progetto.
Dopo la proiezione alle ore 21.30 circa, l’
Orkestra Ristretta di Sollicciano guidata dal Direttore Massimo Altomare terrà un concerto di musica contemporanea.
Durante la serata interverranno Fabio Prestopino, Direttore della Casa Circondariale Sollicciano, Corrado Ravazzini, regista, Elisa Taddei, regista della Compagnia Krill Teatro, Laura Croce, direzione artistica Murmuris e alcuni attori
detenuti della Compagnia di Sollicciano.
Ingresso libero
Per info:
www.artisticoportaromanafirenze.gov.it