Chi vincerà sabato fra Italia e Portogallo? Un algoritmo può prevedere il risultato delle partite di calcio o essere un aiuto utile per gli staff tecnici? Michele Dalai, scrittore e conduttore radiofonico e televisivo, proverà a rispondere a queste domande, giovedì 15 novembre nell’incontro “La prevedibile imprevedibilità del calcio”, a cura del Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione dell’Università di Firenze (ore 14, Centro Didattico Morgagni, viale Morgagni 40-44, Aula 004).
Nell’incontro - a cura di Marco Sciandrone, docente di Ricerca operativa nell’Ateneo fiorentino - verranno presentati studi recenti sull’applicazione di algoritmi di intelligenza artificiale allo sport e, in particolare, al calcio. Partecipano anche i giovani ricercatori Leonardo Galli, Giulio Galvan e Tommaso Levato.
Dopo una breve introduzione sui concetti basilari dell’intelligenza artificiale, con particolare riferimento ad aspetti di ottimizzazione, verranno presentati studi molto recenti sull’applicazione di algoritmi di intelligenza artificiale allo sport e, in particolare, al calcio. Saranno presentate e analizzate sia partite che potrebbero costituire un insieme di addestramento robusto per un algoritmo , sia partite “speciali”, i cosiddetti eventi “outliers”, ossia partite che potrebbero essere fuorvianti nel processo di apprendimento dell’algoritmo. Verranno inoltre analizzate le potenzialità predittive di un algoritmo di intelligenza artificiale applicato al calcio, verrà discusso il possibile impiego dell’algoritmo come strumento di supporto alle decisioni per lo staff tecnico e, infine, verrà considerato l’impatto che uno strumento di intelligenza artificiale può avere nello sport e in generale.
Michele Dalai è uno scrittore, autore televisivo, conduttore radiofonico, conduttore televisivo. Come scrittore ha pubblicato i romanzi Le più strepitose cadute della mia vita (2011), La lentezza della luce (2017)e il pamphlet Contro il tiqui taca (2013) per Mondadori, e il romanzo Onora il babbuino (2015) per Feltrinelli. Collabora con la carta stampata, curando rubriche fisse su La Repubblica e SportWeek, e scrivendo per testate quali La Stampa e L’Unità. Attivo anche in campo televisivo, è stato autore di programmi e opinionista nei talk sportivi, e conduttore della serie di documentari Football Hooligans su DMAX. Di recente (luglio 2018), ha realizzato per Rai 2 il documentario Il vecchio e il Tour, nel quale ha raccontato delle imprese di Bartali nel Tour del 1948 e dei giorni drammatici dell’attentato a Togliatti. È inoltre conduttore radiofonico: in particolare, dal 2015 al 2018 ha condotto il programma Ettore di RaiRadio2.
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