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mercoledì 25 dicembre 2024

All’UniFi l’archivio di Piero Sanpaolesi, protagonista del restauro dei monumenti

23-09-2019

Un preziosissimo giacimento culturale, testimonianza fondamentale per lo sviluppo della storia della conservazione dei monumenti. Si può definire così l’archivio personale di Piero Sanpaolesi che la famiglia ha deciso di destinare al Dipartimento di Architettura dell’Università di Firenze. La donazione è stata presentata, nel corso di una conferenza stampa, a cui hanno partecipato il rettore dell’Ateneo fiorentino Luigi Dei, Cristina Sanpaolesi Grassi, il direttore del Dipartimento di Architettura Saverio Mecca, la presidente della Scuola di Architettura Susanna Caccia Gherardini.

A Piero Sanpaolesi (1904-1980) è legata una parte importantissima della storia del restauro architettonico in Italia e a livello internazionale. Laureato in Ingegneria e in Architettura, Soprintendente ai monumenti a Pisa, dal 1960 ordinario alla Facoltà di Architettura dell’Università di Firenze, ha fondato qui l’Istituto di Restauro dei Monumenti. Ha condotto interventi – solo per citarne alcuni - sul Duomo e il Battistero di Pisa, sulla Sacrestia Vecchia di San Lorenzo a Firenze; ha pubblicato studi fondamentali su Brunelleschi e sulla Cupola di Santa Maria del Fiore, ma anche su edifici del vicino Oriente come la basilica di Santa Sofia a Costantinopoli.

“Sanpaolesi, insieme ad altri lucidi visionari, fu pioniere di tante avventure che troveranno poi fervido germogliamento in numerose branche del restauro – ha detto il rettore Luigi Dei -. Ricevere, grazie alla generosità degli eredi, il suo archivio è per l’Università di Firenze motivo di grande gioia, nonché di orgoglio per averlo avuto suo insigne professore”.

“Siamo in presenza di un archivio da cui emerge la figura sfaccettata di un intellettuale fortemente in anticipo rispetto ai suoi tempi – ha aggiunto Saverio Mecca, direttore del Dipartimento di Architettura – capace di dialogare con professionalità diverse e muoversi in realtà geografiche diverse”.

L’archivio sarà oggetto di un’attenta opera di catalogazione e digitalizzazione per renderlo accessibile agli studiosi e sarà integrato con quanto già conservato presso il Dipartimento di Architettura in relazione all’attività dell’Istituto di Restauro dei Monumenti. “Una mole enorme di materiali – ha sottolineato Mecca – che andranno a costituire il futuro Centro di documentazione per il Restauro dell’Università di Firenze”.

“Avere oggi la possibilità di lavorare su dati documentari diretti, grazie alla generosità degli eredi – ha concluso Susanna Caccia Gherardini, presidente della Scuola di Architettura – significa offrire ai molti studiosi la possibilità di mettere meglio a fuoco il contributo di Sanpaolesi alla cultura italiana ed europea del Novecento”.

In occasione della donazione dell’archivio è stata allestita – Santa Teresa, via della Mattonaia, 9 - la mostra fotografica “Piero Sanpaolesi: memorie di un restauratore”, che rimarrà aperta fino al 28 settembre (ore 9 – 18).