Dal 15 al 17 novembre 2019 all'
Hotel Baglioni di Firenze (Piazza dell'Unità Italiana, 6), si terrà "
Apprendimento, movimento e creatività. L'arte di integrare", il
VI Convegno Metodo Feldenkrais con l'
Associazione Italiana Insegnanti Metodo Feldenkrais. I lavori si aprono il
15 novembre con la lezione magistrale "
Corpo, Movimento e Intersoggettività: Una prospettiva neuroscientifica" del professore
Vittorio Gallese dell'Università di Parma, neuroscienziato cognitivo e fra gli scopritori dei neuroni specchio, cellule motorie del cervello che si attivano sia durante l'esecuzione di movimenti finalizzati, sia osservando simili movimenti eseguiti da altri individui.
Era scienziato anche
Moshe Feldenkrais, ideatore del metodo: "
Ho avuto la fortuna di formarmi direttamente con lui nei primi anni '80. Era un fisico, un grande esperto di judo e pedagogo: un pioniere per l'epoca, ora le sue riflessioni sono confermate dalle neuroscienze. Una personalità originale, ricca di curiosità, concretezza, creatività e con una visione molto ottimistica della capacità umana di imparare e di migliorare per tutta la vita" – racconta
Mara Della Pergola, formatrice Feldenkrais, dal 1988 dirige l’Istituto Feldenkrais di Milano.
Il metodo è adatto a tutte le età: "
con gli adulti l’intento è far incuriosire e sorprendere scoprendo modi di muoversi nuovi e funzionali. Le persone ritrovano l’intima saggezza del corpo e la gioia del movimento. Per dirlo con una battuta ‘possiamo far ginnastica senza ginnastica’ – spiega
Isabella Turino, formatrice Feldenkrais a Firenze e già insegnante di educazione fisica e sport –
con le bambine e i bambini si gioca, si esplora, si ascolta cosa succede quando ci muoviamo. Insegnare ai più piccoli è semplice, sono nell’età della formazione e attraverso il movimento si crea e si migliora l’immagine di sé".
Al sesto convegno alcuni dei
temi trattati risponderanno alle domende:
Esiste un modo giusto di respirare? Perché il movimento del braccio è collegato al movimento del piede? Abbiamo mai pensato che la voce dà informazioni sul nostro stato d'animo e di salute? Cosa vuol dire trovare un metodo che tenga conto delle diverse funzioni - emotive, cognitive, sensoriali e motorie – della persona? Tre giorni di confronto con lezioni frontali, relazioni tematiche e trenta seminari per chi non ha mai conosciuto il
metodo Feldenkrais e per chi lo pratica e intende proseguire nella formazione e nella crescita professionale. Il convegno è aperto a professionisti di vari ambiti inseriti nel mondo della scuola e in quello della salute e del benessere per sport, arti, danza, musica, teatro, cinema, ricerca scientifica e insegnanti Feldenkrais.
Le iscrizioni prevedono quote differenti a seconda dei giorni di partecipazione.Per maggiori informazioni:
www.feldenkrais.it