Programma di corsi in partenza da gennaio 2020 a Il Lavoratorio, con sede in via Giovanni Lanza 64/A, per professionisti e non. Il Lavoratorio è uno spazio culturale dedicato alle arti performative. Supporta e promuove la creazione di progetti legati al teatro, alla musica e alla danza e accoglie al suo interno percorsi artistici che cercano un luogo per maturare e svilupparsi. Il Lavoratorio è un luogo di formazione professionale e non professionale e per questo organizza incontri, laboratori e giornate di studio e approfondimento. Ospita residenze artistiche, eventi, mostre e progetti culturali. Il Lavoratorio è una casa comune, dove gli artisti possono confrontarsi e crescere insieme, le diverse discipline possono incontrarsi e contaminarsi e le persone possono condividere suggestioni ed emozioni.
I corsi proposti riguardano musica, teatro e danza:
"A proposito di me" è il
corso di recitazione per ragazzi dagli 11 ai 15 anni, con cadenza settimanale,
in partenza dal 3 febbraio 2020 con prima lezione gratuita. Si tratta di un percorso per sperimentare paura e bellezza e provare una libertà assoluta, imparare a pronunciare parole che altrove non si riescono a dire e dare forma a sogni e progetti che vengono tenuti nascosti in tasca, in testa, nel cuore.
"Argento vivo" è il corso che si rivolge a
bambini dai 3 ai 6 anni con cadenza settimanale,
in partenza dall'11 febbraio 2020 con prima lezione gratuita. Affrontare il tema del movimento con i bambini piccoli è quindi un modo per intraprendere insieme a loro un viaggio verso la sperimentazione dei sensi, la scoperta della forza di gravità, lo spazio e il gruppo. Si tratta di un percorso che consente di sperimentare il senso di sé e la relazione tra dentro e fuori, una modalità per ampliare le possibilità di scelta dei bambini dal punto di vista motorio ed espressivo.
"Diamo corpo alle parole", invece, è un
corso di lettura espressiva per adulti con cadenza settimanale,
in partenza dal 3 febbraio 2020 con prima lezione gratuita: leggere ad alta voce permette ai testi di esprimere al meglio il loro significato, poiché quando si legge ad alta voce si dà corpo alle parole, si capisce fino in fondo quello che i testi vogliono dire e si vede meglio quello che accade ai protagonisti di una storia. Che sia per diletto o per esigenza professionale, il corso offre gli strumenti necessari a conoscere e padroneggiare le tecniche per un’efficace lettura espressiva.
Il mondo del teatro è affrontato tramite i corsi
"Ibsen: monologhi anomali" e
"En travesti":
il primo è un corso di recitazione con cadenza settimanale,
in partenza dal 4 febbraio 2020 con prima lezione gratuita ed è pensato sia per coloro che sono semplicemente curiosi di cimentarsi con la recitazione, sia per chi vuole migliorare le proprie capacità espressive o desidera approfondire la propria formazione in questo campo;
il secondo è un corso di travestitismo teatrale con cadenza settimanale,
in partenza dal 5 febbraio 2020 con prima lezione gratuita, pensato per tutti coloro che vogliano giocare ad essere qualcosa di diverso e lontano da sé, che sia un guerriero, una soubrette o un presentatore di cabaret, un’occasione per divertirsi e contemporaneamente mettersi alla prova sulla scena.
Nell'ambito dei
seminari lo spazio propone "Il mondo di Samuel Beckett", "Cantiere Lathimos" e "La voce nella dimensione gestuale e performativa".
"Il mondo di Samuel Beckett" è un percorso seminariale in
3 moduli, fruibili anche singolarmente, con date e temi differenti: il primo modulo in date
16-19 gennaio 2020 affronterà la recitazione con un lavoro su tre opere teatrali di Samuel Beckett e sui personaggi che le abitano, il secondo modulo con date
28-31 maggio 2020 affronterà la scrittura e il teatro dell'assurdo, il terzo modulo in date
1-5 luglio 2020 affronterà la messa in scena e il teatro dell'assurdo.
"Cantiere Lathimos" è un laboratorio d'indagine sul mondo poetico di Yorgos Lanthimos, rivolto ad attori, danzatori e performer con date
30 gennaio, 31 gennaio e 2 febbraio. I partecipanti, prima del corso, dovranno visionare almeno due film tra quelli proposti e prima di ogni inizio di giornata del laboratorio, verranno indicate per ciascun film alcune scene particolarmente significative: a partire da queste verrà sviluppato, in sala, un lavoro di improvvisazione drammaturgica, nell’accezione doppia di drammaturgia del corpo e della parola.
"La voce nella dimensione gestuale e performativa", infine, è il decondo modulo del percorso seminariale iniziato nel 2019 dedicato alla voce nella dimensione gestuale e performativa, che si svolgerà nelle date
6-8 marzo 2020. Pensato per chi ha già svolto il primo modulo, il seminario è tuttavia accessibile anche a chi per la prima volta si approccia al tema: dedicato ad attori, cantanti e musicisti, ma anche persone che usano la voce e per le quali quindi l’uso della voce è essenziale e strategico e che vogliano migliorare le loro prestazioni o esplorare le potenzialità del gesto vocale (ad esempio gli insegnanti), il programma si muoverà nell’ambito dello studio dello spazio vocale inteso come campo di azione del movimento e del gesto vocale nella voce cantata e parlata, nella performance individuale e collettiva.
Per maggiori informazioni:
www.illavoratorio.it