Un approccio pratico al diritto che permette agli studenti di confrontarsi con casi concreti, estendendo la propria formazione di giurista ai temi della società globalizzata. E’ la proposta didattica delle
"Cliniche Legali" dell’Università di Firenze, che tornano per l’edizione 2020. L'iniziativa è organizzata dal
Centro di ricerca interuniversitario su carcere, devianza, marginalità e governo delle migrazioni, in collaborazione con la
Scuola di Giurisprudenza, e si svolge nell’ambito delle attività didattiche di elevata qualificazione per le quali il Dipartimento di Scienze giuridiche (DSG) ha ottenuto dal Ministero dell’Università e la Ricerca il riconoscimento di Dipartimento di Eccellenza per il 2018-2022.
Le cliniche sono coordinate da Emilio Santoro, docente di filosofia del diritto del DSG e sono rivolte agli studenti iscritti a uno dei corsi di laurea della Scuola di Giurisprudenza.
Quattro i percorsi di quest’anno: “I diritti dei richiedenti protezione internazionale”, “La protezione dei diritti fondamentali tra Corte Europea dei Diritti dell’Uomo (CEDU) e Corte Interamericana”, “Protezione dei diritti delle persone in esecuzione penale” e “Il contrasto della discriminazione istituzionale”. Le lezioni saranno tenute da docenti Unifi e da giudici delle corti italiane e internazionali e gli studenti potranno partecipare a esperienze sul campo.Per prendere parte alle cliniche - che si svolgeranno presso il Campus delle Scienze sociali Unifi - c’è tempo fino a venerdì 13 marzo, Tutte le info per candidarsi ai quattro percorsi di formazione giuridica sono disponibili online:
https://www.giurisprudenza.unifi.it/vp-313-cliniche-legali.html