È online il
bando della
quarta edizione del
Premio Giornalistico “Vera Schiavazzi”, dedicato alla giornalista scomparsa improvvisamente il 22 ottobre 2015.
L’argomento di quest’anno è
“Il Cigno Nero. L’emergenza Coronavirus non è solo la più grande emergenza sanitaria che il mondo globale ha finora dovuto affrontare, è anche un segnale d’allarme che mette a fuoco le fragilità delle nostre società e di tutta la post-modernità. Dalla sanità alla scuola, dal lavoro alla mobilità delle persone, dalle relazioni sociali fino al funzionamento delle istituzioni: non c’è aspetto della quotidianità che non ne sia stato toccato nel profondo e che subirà probabilmente un profondo ripensamento. Il candidato attraverso dati, storie ed esempi dovrà rintracciare e raccontare indizi e segnali del mondo che verrà.”Alla quarta edizione potranno partecipare gli
studenti e gli
ex allievi under 35 (i candidati non dovranno aver compiuto i 35 anni al 30/12/2020)
delle scuole e dei master in giornalismo riconosciuti dall’Ordine Nazionale. La
partecipazione è gratuita. I giornalisti interessati a partecipare dovranno far pervenire un lavoro (formato testo, video, audio, webdoc) in lingua italiana,
inedito, realizzato entro il 30 giugno 2020. Gli elaborati non dovranno superare le 9 mila battute di lunghezza e/o i 5 minuti di durata. È possibile partecipare in gruppo. Non potranno partecipare coloro che hanno vinto le edizioni precedenti, mentre possono ricandidarsi coloro che hanno ricevuto una menzione nelle edizioni precedenti.
Gli elaborati dovranno essere
inviati entro il 30 giugno 2020, all'indirizzo mail
premioveraschiavazzi@gmail.com, indicando nell'oggetto “PREMIO VERA SCHIAVAZZI”.
I lavori saranno esaminati da una giuria composta da Emmanuela Banfo (Affarinternazionali magazine), Ettore Boffano (Il Fatto Quotidiano), Lorenza Castagneri (Corriere della Sera), Selma Chiosso (La Stampa), Paolo Griseri (Repubblica), Marco Imarisio (Corriere della Sera), Simonetta Rho (Rai), Luca Rolandi, (Centro Pestelli), Enrico Romanetto (Cronacaqui) e Stefano Tallia (Rai - Fnsi). Il giudizio della giuria sarà insindacabile. La cerimonia di premiazione si svolgerà nel mese di ottobre 2020.
Al vincitore verrà corrisposta la cifra di
3.000 euro. La giuria si riserva il diritto di assegnare eventuali menzioni speciali a elaborati meritevoli.
Il Premio nasce con l’intenzione di ricordare Vera Schiavazzi, attraverso i principi basilari ai quali si è attenuta nei suoi quasi 40 anni di carriera, vale a dire indipendenza di giudizio, accuratezza di indagine e verifica delle fonti. Questi sono stati per lei i valori fondamentali della professione giornalistica, sintesi e forza dell’insegnamento che ha profuso in 12 anni di lavoro per il Master in Giornalismo “Giorgio Bocca” di Torino. Per maggiori informazioni e per consultare il bando:
https://exstudentimastergiornalismotorino.wordpress.com/2020/03/31/al-via-la-nuova-edizione-del-premio-vera-schiavazzi/ http://www.stampasubalpina.it/news/2980/un-premio-per-vera-edizione-2020