Città di Firenze
Home > Webzine > Fondazione Carlo Marchi: due nuovi bandi per la diffusione e l'accrescimento del civismo
mercoledì 25 dicembre 2024

Fondazione Carlo Marchi: due nuovi bandi per la diffusione e l'accrescimento del civismo

09-09-2020
La pandemia che ha colpito il mondo, ha avuto in Italia una diffusione particolarmente grave e acuta e mantiene tuttora un andamento endemico; ha avuto e produrrà effetti economici e quindi sociali gravissimi che si protrarranno nel tempo. L’effetto più manifesto della crisi è l’accentuazione delle diseguaglianze in un paese nel quale il sistema protettivo del welfare, soprattutto sotto il profilo assistenziale, è in declino da tempo e comunque non contempla la tutela di alcune categorie di persone, in particolare i giovani.

La Fondazione Carlo Marchi, che si distingue dalla sua nascita nel 1983 per il forte impegno nel favorire la diffusione e l'accrescimento del civismo in Italia, ha perciò pubblicato due bandi pensati espressamente per sostenere progetti volti a contrastare la discriminazione: uno dedicato alle Associazioni, l'altro a Scuole e istituzioni pubbliche

Il BANDO PER LE ASSOCIAZIONI si rivolge ad associazioni di fatto o legalmente riconosciute ed Enti societari no profit con lo scopo di sostenere iniziative volte a fronteggiare il fenomeno sociale di crescente marginalità comprensivo sia del versante della cultura sia del versante del civismo
In questo stato di cose infatti tutte le categorie di cittadini più deboli per età, sesso, tipologia di attività esercitata, provenienza territoriale hanno visto accentuarsi drasticamente e rapidamente il loro stato di precarietà e marginalità. 
I progetti presentati  devono riguardare interventi da eseguirsi nel territorio di Firenze inteso come area vasta comprensiva delle province di Firenze, di Prato e di Pistoia nella quale devono anche essere insediate le associazioni proponenti. Godranno di particolare apprezzamento ai fini del finanziamento i progetti che:
1. Contemplano linee di intervento volte a sostenere attività culturali e civiche dalle quali sono escluse le fasce sociali discriminate;
2. Prospettano attività culturali e civiche volte ad una lettura consapevole della crisi e alle modalità del suo superamento;
3. Selezionano e sostengono gruppi sociali che per le ragioni indicate in esordio sono soggetti a questa accentuata discriminazione e incipiente indigenza.
I progetti che risulteranno vincitori si dovranno svolgere a partire da  gennaio 2021 per concludersi al più tardi nel dicembre 2021.

Il BANDO PER SCUOLE E ENTI PUBBLICI si rivolge a scuole o reti di scuole o enti pubblici che si occupino anche di attività formative e che siano insediati nell’area vasta delle province di Firenze, Prato e Pistoia, nelle quali dovrà svolgersi il progetto presentato. 
Il rapido sviluppo di metodologie didattiche innovative, con le lezioni a distanza, reso necessario ai fini del completamento dell’anno scolastico e destinato ad avere un ulteriore incremento nel prossimo futuro, tende ad accentuare la discriminazione fra alunni provenienti da ceti colti ed agiati, che nell’utilizzo di questi mezzi possono essere sostenuti dalla famiglia, e alunni di famiglie che si trovano in stato di difficoltà economica e prive delle risorse intellettuali utili a fornire ai ragazzi in età scolare gli strumenti materiali e intellettuali necessari a fronteggiare questa conversione didattica. Il bando quest'anno si pone l'obiettivo di finanziare progetti volti a colmare questa discriminazione che tende ad accentuarsi nei processi formativi a tutto danno degli alunni più deboli.
Godranno quindi di particolare apprezzamento ai fini del finanziamento i progetti che:
1. Individuano alunni o gruppi di alunni che per il loro stato famigliare sono particolarmente suscettibili di soffrire di accentuata discriminazione nei processi formativi;
2. Prevedono azioni concrete che anche con il supporto di personale esterno contrasti le accentuate difficoltà formative degli alunni provenienti da famiglie in stato di difficoltà economica e di debolezza culturale;
3. Forniscono agli alunni che si trovano nello stato sopra indicato i mezzi materiali e/o culturali utili a colmare il gap formativo;
4. Stimolano la conoscenza e la riflessione sulle conseguenze della pandemia rispetto alle disuguaglianze sociali, culturali ed economiche, con progetti di ricerca sul campo.
I progetti che risulteranno vincitori si svolgeranno nell’anno scolastico 2020- 2021.
I progetti sono finanziati comunque su base annuale.

La scadenza di entrambi i bandi è fissata per il 9 ottobre 2020.
 

Per maggiori informazioni e per scaricare i bandi: www.fondazionemarchi.org