La
seconda edizione di Lucia - la radio al cinema, il Festival di Radio Papesse che celebra l'arte di raccontare senza immagini,
torna sabato 12 e domenica 13 Dicembre alla Manifattura Tabacchi di Firenze (Via delle Cascine, 33/35). La prima novità di quest'anno è l'istituzione del
“Premio Lucia”, un concorso rivolto a produttori, podcaster e autori per sorprendere gli ascoltatori con inedite narrazioni audio per la produzione di storie
realizzato in collaborazione con un’importante realtà,
l’Archivio Diaristico di Pieve Santo Stefano (Arezzo).
Dal 2006 Radio Papesse promuove e sostiene la produzione audio sperimentale, invitando artisti e producer a sfidare le regole del medium radiofonico. La nascita del “Premio Lucia” è l'ulteriore riprova di questo nobile intento: un rinnovato invito a produttori, podcaster e autori a sorprendere gli ascoltatori con inedite narrazioni audio. Partecipare al “Premio Lucia” è l’occasione per vincere un premio di produzione, ma significa anche condividere con tutti la passione e l’interesse per il racconto audio, nelle sue forme più sperimentali, attente e curate.
Le storie da raccontareLe storie vanno ascoltate, lo diceva sempre Saverio Tutino, fondatore dell’Archivio dei diari, e LUCIA parte da quelle di Pieve Santo Stefano dove, dal 1984, è stato raccolto un patrimonio storico e culturale unico nel suo genere, costituito da oltre 9000 tra diari, memorie ed epistolari. Storie private, letteratura involontaria, scritti di gente comune in cui si riflette, in varie forme, la vita di tutti e la storia d’Italia, e che poi hanno trovato spazio in numerose pubblicazioni.
Insieme all’Archivio dei diari ne sono state selezionate sei: c'è Ivano Cipriani, giovane balilla che si emancipa dal regime fascista grazie alla tromba di Louis Amstrong. C’è Raffaele Favero, conosciuto come Rafiullah, che negli anni 70 parte da Milano, destinazione Oriente, dove morirà nel 1983 al fianco dei mujaheddin. C’è Claudio Foschini,‘ragazzo di vita’ delle borgate romane, una vita vissuta tra miseria, carcere, droga e redenzione (mancata). E poi c’è Paule Roberta Yao, giovane donna in bilico tra identità camerunense, francese e italiana; Caterina Minni, che racconta la lotta contro l’anoressia di una ragazzina di quattordici anni. E infine, Liudmila Florenta, e il suo racconto di riscoperta della madre, partita per l’Italia, a far la badante, quando lei è appena una ragazzina.
Come partecipareAi candidati viene richiesto di leggere le sinossi di queste storie e di sceglierne una, pensando a come vorrebbero raccontarla. L'invito è di lavorare con e sul formato del documentario radiofonico. Unico limite, qualsiasi sia la lingua madre degli autori:
la produzione deve essere registrata in italiano.La giuria premierà i progetti più ambiziosi e innovativi; che arrivino da giovani producer o professionisti consolidati non importa, sono ammessi anche gruppi di produzione, collettivi e compagnie teatrali.
La prima edizione del “Premio Lucia” nasce dunque da una duplice convinzione: che il racconto audio sia la scelta elettiva per restituire la complessità e il carattere privato di queste piccole grandi storie; e che vi sia in Italia una comunità di producer e artisti talentuosi di cui Lucia vuole ascoltare più spesso e più forte la voce, in radio e altrove. Gli autori / producer premiati dovranno produrre un lavoro di 30 minuti.
In cosa consiste il premioPer questa prima edizione sono stati istituiti due premi:
il primo di 2500 € e il secondo di 1000 €. I lavori prodotti saranno presentati a LUCIA Festival 2021, pubblicati su radiopapesse.org e sulla piattaforma di digital storytelling di ADN (online nel 2022).
Modalità di iscrizioneLe iscrizioni, complete di proposta di progetto, dovranno essere
inviate all’indirizzo premiolucia@radiopapesse.org entro e non oltre 13 novembre 2020, ore 23.00.I vincitori saranno annunciati il 13 dicembre 2020, durante il LUCIA Festival. La giuria è composta da Ilaria Gadenz e Carola Haupt (Radio Papesse), Natalia Cangi, Martina Magri, Tiziano Bonini (ADN). Per informazioni: premiolucia@radiopapesse.org.
Il Premio Lucia è possibile grazie al supporto di Centro Pecci Prato, Regione Toscana – Toscanaincontemporanea 2020 e Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze.Lucia è un festival curato da Radio Papesse e prodotto in collaborazione con NAM – Not A Museum, il programma d’arte contemporanea di Manifattura Tabacchi. Con il contributo di Centro Pecci Prato, Regione Toscana – Toscanaincontemporanea 2020, Comune di Firenze, Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze, European Cultural Foundation. Partner: RAI Radio 3, RAI Radio Techeté. SDIAF, MLOL, Pratiques d’Hospitalité (ESAD Grenoble), Fondazione Archivio Diaristico Nazionale.Per maggiori informazioni e bando:
www.luciafestival.org C.D.B.