"Negativi urbani" è un progetto artistico trasversale che, attraverso scatti fotografici e contributi video, ha l’obiettivo non solo di ritrarre i vuoti urbani di una città spogliata dal caos quotidiano, ma soprattutto di confrontarli con gli spazi “pieni” della città dopo la quarantena. In questo modo potremmo dare risposte concrete a quali possano essere i modelli di vita per un futuro più sostenibile sia da un punto di vista sociale che ambientale. Napoli è una delle poche metropoli europee nel cui centro storico si vive ancora. Città antica, impegnativa ed eccessiva che può porsi come porta della macroregione del Mediterraneo e come capitale di quel Sud del mondo in cui la vita di quartiere, la realtà di vicinato e la predominanza delle peculiarità naturali su quelle industriali possono essere la reale risposta all’attuale crisi planetaria. Insomma, Napoli come “antivirus” urbano e sociale alla globalizzazione.

Il contest, aperto fino al 20 di novembre 2020, ha l’intenzione grazie ai contributi fotografici che arriveranno dai follower da tutto il territorio nazionale (il concorso è aperto a tutti basta essere un nostro follower social), cosa rappresenta oggi la città nel post lockdown invarie categorie che di seguito elencheremo, con il fine di avviare il dibattito in seno all’evento.

E’ possibile partecipare con le seguenti modalità:
- Diventa follower della pagina instagram e facebook del progetto;
- Per ogni follower è possibile partecipare con un unico scatto nelle seguenti categorie (anche in tutte e tre in contemporanea), Città antropizzata; Servizi alla città (tutti i servizi – solo a titolo esemplificativo: scuole, banche, università, infrastrutture e trasporto pubblico di qualsiasi genere e portata); Stili di vita nella città contemporanea.

Gli scatti selezionati dal direttore artistico Giuseppe Raimondo e da altri componenti della giuria, faranno parte della mostra/evento che si terrà presso Palazzo Serra di Cassano dal 3 al 6 dicembre 2020.

Per maggiori informazioni: www.facebook.com/negativiurbani