Gli studenti universitari tendono la mano ai più piccoli per aiutarli a far fronte all'enorme fatica di studiare e fare i compiti in "modalità dad". Nasce con questo obiettivo, nella Fase 1 della pandemia, il progetto
"Students4Students" (S4S), ideato dall'associazione "Le Mille e Una Rete". Con la chiusura delle scuole per il lockdown la scorsa primavera e la conseguente attivazione della didattica a distanza, insegnanti, studenti e famiglie si sono trovati di fronte a una "nuova scuola" e a un nuovo modo di fare lezione, che ha subito fatto emergere numerose criticità.
È in quel momento che Alessia De Vescovi e Chiara Robimarga, fondatrici di "Le Mille e Una Rete", hanno deciso di offrire un aiuto concreto a studenti e famiglie, costruendo una rete volontaria di studenti universitari per dare supporto agli alunni lontani da insegnanti e compagni e costretti a fare lezione tra le mura domestiche. Una rete di 50 volontari universitari che nelle intenzioni di Alessia e Chiara è destinata a crescere, magari già dal prossimo mese di gennaio, quando partirà la Fase 2 del progetto "Students4Students" con un focus su alunne e alunni più fragili, rimasti ancora più indietro nel programma scolastico dopo i mesi di didattica a distanza.
Il nuovo servizio, in convenzione con l'università e sostenuto dal Comune di Firenze, prenderà il via in 5 istituti comprensivi pilota (uno per quartiere scelti in collaborazione con i presidenti dei Quartieri),
e coinvolgerà ancora una volta gli studenti delle scuole primaria e secondaria di primo grado. Il tutoraggio degli studenti segnalati dalle scuole, come nella scorsa primavera, sarà ancora a distanza, ma l'obiettivo delle ideatrici è quello, una volta superata l'emergenza per il Covid-19, di trasformare almeno una parte dei tutoraggi in presenza e di coinvolgere, tra i beneficiari, anche gli studenti degli istituti secondari di secondo grado.
"Il Comune di Firenze sostiene convintamente questo bellissimo progetto ideato dall'associazione "Le Mille e Una Rete" - ha detto
l'assessore a Educazione e Welfare Sara Funaro -,
che sfruttando l'approccio "peer-to-peer" vede impegnati gli studenti universitari per aiutare gli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado che incontrano difficoltà con la didattica a distanza. È per noi una grande soddisfazione annunciare la nuova fase del progetto, che si rivolgerà agli studenti più fragili che in questo periodo difficile per la pandemia, in cui si ricorre spesso alla dad, hanno bisogno, più di sempre, di un aiuto per fare i compiti e studiare”. “Mi auguro che siano tanti gli studenti che aderiranno alla rete - ha aggiunto l'assessore Funaro -.
Spero infatti che la rete degli universitari che mettono il proprio tempo a disposizione degli studenti più in difficoltà cresca sempre di più perché credo molto nell'importanza del sostegno tra ragazzi”. "Siamo felici di avviare la fase 2 di Students4Students - hanno raccontato
Alessia De Vescovi e Chiara Robimarga, fondatrici di "Le Mille e Una Rete" -
caratterizzata da due novità principali a cui abbiamo lavorato a lungo e con convinzione perché il servizio fosse utile e il volontariato giovane concretamente riconosciuto: in primo luogo il servizio affiancherà nello studio a distanza alunni e alunne più fragili, in collaborazione con le docenti delle scuole fiorentine; inoltre agli studenti e studentesse dell'Università di Firenze che diventeranno tutor S4S potranno essere riconosciuti crediti formativi, grazie alla convenzione stipulata con UniFi. Nell'ottica generale di sostegno al sistema educativo, che coinvolge alunne e alunni, famiglie e scuole, il progetto S4S è nato e sta crescendo per supportare in maniera totalmente gratuita chi rischia di rimanere indietro e di non completare in futuro il proprio ciclo di studi. Quella dei tutor S4S è una rete virtuosa che può crescere ogni giorno con lo scopo di affiancare il maggior numero di alunne e alunni possibile. Contiamo di replicare i risultati raggiunti nella prima fase del servizio "Students4Students" durante la quale alunne e alunni junior hanno avuto miglioramenti sia nel rendimento scolastico che nella motivazione, le famiglie in difficoltà si sono sentite meno sole nell'affrontare la ‘nuova scuola' e le/i tutor universitari hanno potuto sperimentare sul campo le loro competenze e conoscenze, sentendosi socialmente utili".Con la Fase 2 il progetto si propone di affiancare gli alunni fragili (che hanno bisogni educativi speciali o vivono in contesti socioeconomici svantaggiati), sostenere insegnanti, sistema scolastico e sociale; sostenere le famiglie più in difficoltà a seguire i figli;
coinvolgere nel volontariato giovani universitari, che hanno la possibilità di mettersi alla prova e di trasferire la propria esperienza e le proprie strategie di studio, motivandoli e premiandoli attraverso crediti formativi (in convenzione con UniFi).
Tutor e scuole interessate possono contattare l'associazione scrivendo a
info@lemilleeunarete.com e seguire gli aggiornamenti sulla pagina Facebook e Instagram di "Le Mille e Una Rete":
https://www.facebook.com/lemilleeunarete -
https://www.instagram.com/students4students_s4s/C.B.