Due giornate, un obiettivo: accendere i riflettori sulla musica e il talento, dando una reale opportunità a chi ha scelto lo spartito come missione. Il 2021 del
Centro studi musicali Ferruccio Busoni offre la prima certezza di un anno nel segno della ripartenza, dopo lo stop imposto dall'emergenza sanitaria legata alla diffusione del coronavirus.
L'8 e il 9 maggio 2021 si terrà “My favorite sax”, concorso internazionale per giovani sassofonisti, seconda edizione, che prevede un
premio speciale intitolato a Stefano Iacopini. È
aperto a sassofonisti di ogni nazionalità che abbiano un'età non superiore a trent'anni.
«È la prima iniziativa ufficiale che il Centro propone, dopo la chiusura forzata legata all'emergenza sanitaria - sottolinea Lorenzo Ancillotti, direttore artistico del “Busoni” - Abbiamo ritenuto positivo ripartire con un'occasione di respiro internazionale di scambio e formazione per giovani talenti. Il concorso, come forma, è un modo di fare musica insieme, evitando il rischio assembramento, così da garantire ogni aspetto legato anche alla sicurezza di chi è coinvolto. Ripartire dal vivo è il nostro obiettivo, ma senza mai trascurare la tutela della salute». Una seconda edizione voluta «per rinnovare un’importante collaborazione con il Cam e perché riteniamo fondamentale, soprattutto in questo momento, assicurare opportunità di esibizione e formazione ai giovani strumentisti». L'auspicio, conclude Ancillotti, «è che l'occasione sia colta: la giuria, che conta nomi importanti, ci fa sicuramente ben sperare. Il tutto nel solco dell'eccellenza, nella quale si inseriscono le proposte del Centro Busoni».«Sono felicissimo di contribuire alla organizzazione della seconda edizione del concorso per sassofonisti e di ospitarla nei locali del CAM – ha dichiarato Sandro Tani -. In questo periodo di crisi credo che sia responsabilità delle istituzioni dare un segno di speranza ai nostri giovani musicisti. Studiare uno strumento vuol dire grande sacrificio individuale, ma anche poter incontrarsi e confrontarsi con gli altri, cosa che in quest’anno non è stato possibile. Ecco, l’idea è quella di farsi trovare pronti a poter dare una nuova opportunità».Le prove si terranno negli spazi del Cam, al civico 40 di via Paladini a Empoli. Sabato 8 maggio si svolgerà il concorso per sassofono classico e quartetto; il giorno seguente quello per sassofono jazz. Domenica 9 maggio, alle 21, il teatro Shalom ospiterà quindi il concerto dei vincitori. I partecipanti alla due giorni, patrocinata dal Comune di Empoli e organizzata con il sostegno di Onerati Strumenti Musicali, Yamaha e Selmer, saranno giudicati da una commissione della quale fanno parte, oltre al direttore artistico del Centro Busoni, Lorenzo Ancillotti, Mario Marzi, docente di sax al Conservatorio “G. Verdi” di Milano, Javier Girotto, sassofonista jazz argentino di fama internazionale, Marco Vanni, docente al conservatorio “B. Marcello” di Venezia, Sandro Tani, insegnante al conservatorio di Reggio Calabria e un rappresentante dell'associazione Alpha Centauri.
COME ISCRIVERSI AL CONCORSO e TERMINI DI SCADENZAIl concorso è stato bandito con la volontà di valorizzare il sassofono e il suo repertorio, per offrire uno spazio e un'occasione di confronto ai giovani musicisti, per promuovere e stimolare la crescita di nuovi talenti.
Il modulo per effettuare l'iscrizione, oltre a tutte le informazioni utili su costi e requisiti, è disponibile sul sito web del Centro studi musicali Ferruccio Busoni, www.centrobusoni.org . La scadenza per la presentazione del materiale è fissata per il 20 aprile 2021.La manifestazione, vede la regia del Centro Busoni, con sede in piazza della Vittoria, guidato dalla presidente Eleonora Caponi, e del Centro Attività Musicali di Empoli, con la collaborazione dell'associazione Alpha Centauri e dell’associazione Empoli Jazz.