Ha preso il via, a Firenze, la XII edizione del Master di I livello in Infermieristica pediatrica. Il master, che
quest'anno si terrà in modalità a distanza a causa delle restrizioni legate all'emergenza Coronavirus, è organizzato dal
Dipartimento di Scienze della Salute dell'Università degli Studi di Firenze in collaborazione con l'Aou Meyer e in sinergia con l'Ordine delle Professioni Infermieristiche Interprovinciale Firenze-Pistoia che da sempre pone l'accento sull'importanza di formare professionisti con competenze specifiche in ambito pediatrico.
All'apertura dell'anno, che si è tenuta via web, hanno partecipato Giovanni Poggi coordinatore del Master, per
l'Aou Meyer il direttore generale
Alberto Zanobini e Patrizia Mondini direttore responsabile dell'area delle
Professioni Sanitarie,
Paolo Bonanni direttore del
Dipartimento di Scienze della Salute dell'Università degli Studi di Firenze. Per
Opi Firenze Pistoia, il presidente
Danilo Massai e
Paola Stillo, presidente della
Commissione d'Albo degli infermieri pediatrici. Con loro anche
Daniele Ciofi, coordinatore didattico del Master e consigliere di Opi Firenze Pistoia.
"È stato deciso di tenere anche quest'anno il Master, nonostante l'emergenza sanitaria, perché la necessità di formare infermieri in ambito pediatrico in momenti difficili come questo è ancora più forte - spiega
Daniele Ciofi -.
L'obbiettivo è portare avanti la cultura dell'assistenza al bambino e alla famiglia, un progetto di grande respiro iniziato nel 2008 che ha una ricaduta positiva non solo sulla qualità dell'assistenza ma anche per quanto riguarda le aziende e le università, perché forma professionisti con una grande capacità di risposta ai bisogni dei piccoli pazienti".Il corso, della durata di un anno si pone come obbiettivo quello di
fornire competenze e conoscenze in ambito pediatrico all'interno dell'infermieristica generalista: ai sensi della legge 43 del 2006, l'infermiere con master in infermieristica pediatrica acquisisce infatti la nomina di specialista in infermieristica pediatrica. Le sue competenze gli permettono di integrare e affiancare l'Infermiere Pediatrico negli ambiti della pediatria ospedaliera e territoriale.
Tali competenze gli consentono di identificare i bisogni di assistenza dei soggetti in età evolutiva e di pianificare, gestire e valutare l'intervento assistenziale. ma anche di garantire la corretta applicazione delle prestazioni diagnostico-terapeutiche del pediatra e di svolgere interventi di educazione sanitaria, promozione della salute e prevenzione rivolti al bambino e alla sua famiglia. Infine, di erogare assistenza infermieristica ambulatoriale, domiciliare e ospedaliera.
Per maggiori informazioni:
www.unifi.itC.B.