È in partenza il progetto "Percorsi Connessi", con il contributo di Fondazione CR Firenze, a cura della compagnia Centrale dell'Arte, in collaborazione con le associazioni
Batucada Agogò e Noi Insieme. Si tratta di un
progetto di incursioni artistiche nel territorio delle Cure del Quartiere 2 di Firenze, con lo scopo di scoprire connessioni e per crearne di nuove.
Sono stati scelti
tre luoghi centrali nel tessuto connettivo del quartiere: il mercato delle Cure - la Scuola - lo Spazio Giovani C.U.R.E. all'interno del parco Pettini Burresi.Il progetto prevede tre fasi di sviluppo:Esplorazione - per conoscere il territorio, i suoi abitanti, le sue realtà, i suoi problemi e i suoi punti di forza. Si aprirà un dialogo con gli anziani per riscoprirne il passato, la storia, la memoria, le trasformazioni nel tempo; verranno fatte
interviste ad abitanti che rappresentano la storia e la memoria del quartiere che saranno poi raccolte in video creando "pillole di memoria".
Si intervisterà chi lavora nel quartiere per saggiare la situazione presente, interpellando i commercianti e gli artigiani dell'area, dai gestori delle bancarelle del mercato ai negozi, dalle botteghe ai laboratori, alle attività di ristorazione. Attraverso l'hashtag
#cisonocureio si raccoglieranno immagini, selfie, micro-video per
consentire ai giovani di raccontare il proprio rapporto con il quartiere, i propri sentimenti in relazione al luogo dove vivono, studiano, lavorano, passano il tempo libero.
Elaborazione - per creare eventi che nascano dal luogo, che ne raccolgano la storia, la realtà attuale, le istanze, aggregando in un
laboratorio gratuito per giovani - artisti, performers, ma anche chi ha semplicemente voglia di mettersi in gioco; un gruppo di lavoro che sia, prima che esecutore, ideatore e protagonista delle performances. Sarà un "laboratorio" creativo per dare forma e contenuti alle tre performances previste nel progetto. Un percorso condotto dallo staff artistico di Centrale dell'Arte coadiuvato dai musicisti del gruppo Batucada Agogo.
Azione - per un'arte che ritrovi il contatto con le persone, con gli spazi della vita reale. Sono previste
tre performances - smart mob che "caleranno" nei tre luoghi del progetto: azioni veloci e dinamiche, fatte di movimento, voce, musica, immagine, create appositamente per i luoghi in cui avverranno, messe in scena in mezzo al pubblico casuale dei frequentatori: le persone che fanno la spesa al mercato, gli studenti e le famiglie che escono da scuola, i frequentatori del parco nei pomeriggi di tarda estate.
Ogni performance lascerà un "segno" nel luogo: una gigantografia creata appositamente come memoria dell'evento, che resterà installata per un po' di tempo (magari fino alla fine dell'anno).
Alla fine del progetto è prevista la realizzazione di un video/documentario per coglierne il disegno, i momenti salienti e per valutarne la metodologia e i risultati. Una mostra animata dei materiali raccolti, il laboratorio creativo e la presentazione del video finale si terranno presso lo Spazio Giovani C.U.R.E.
Per ulteriori informazioni:
www.centraledellarte.it C.B.