Città di Firenze
Home > Webzine > Osservatorio Polifunzionale del Chianti: "Le donne nella storia e... nella scienza"
mercoledì 25 dicembre 2024

Osservatorio Polifunzionale del Chianti: "Le donne nella storia e... nella scienza"

09-03-2021
Martedì 9 marzo 2021, alle ore 21.30, l'Osservatorio Polifunzionale del Chianti propone l'incontro online "Le donne nella storia e... nella scienza" con relatori: L.Arcuri, V.Baldini, N.Gianetti, L.Nigi, G.Bonini, G.Lorenzini, D.Pagano. Moderatori: Lorenzo Betti - Università degli Studi di Firenze, Osservatorio Polifunzionale del Chianti; Marco Rustioni - Liceo Alessandro Volta - Colle Val d'Elsa (SI).

La Quinta Liceo Classico (anno scolastico 2020-2021) all’interno del percorso di Educazione Civica dal titolo Le donne nella storia e….nella scienza, ha realizzato una serie di lavori su alcune donne che hanno attraversato la storia e, con il loro impegno, raggiunto risultati eccellenti. I lavori, realizzati in gruppi, hanno spaziato da Ipazia a Peggy Whitson passando attraverso l’antropologa Margaret Mead, le primatologhe Dian Fossey, Jane Goodall e Biruté Galdikas fino a discutere la vita di Rita Levi Montalcini e quella di Jacinda Ardern.

Si parlerà di questi argomenti assieme ai ragazzi che hanno realizzato i due lavori principali:

Il Cielo delle Donne da Ipazia a Peggy Whitson
Sebbene nella tradizione mitologica antica le donne avessero un ruolo principale in ambito astronomico, l’evoluzione sociale ha contribuito a renderle, per molto tempo, marginali.
In linea con gli obiettivi dell’Agenda dell’ONU per il 2030, questa presentazione di grandi donne astronome vuole rinnovare la speranza che un giorno le disparità di genere si riducano e i meriti delle donne vengano riconosciuti.
di C. Bonini, G. Lorenzini e D. Pagano

Fabiola Gianotti ed il CERN di Ginevra
Esempio eccellente di donna di scienza contemporanea, Fabiola Gianotti, direttrice del CERN di Ginevra, ha assunto un forte rilievo nell’ambito della ricerca sperimentale a livello mondiale e, nella sua direzione del CERN, si è fin da subito mostrata sensibile alle tematiche più attuali, quali l’inquinamento e la sostenibilità.
Il lavoro ha attratto le attenzioni dell’Università degli Studi di Siena e soprattutto ricevuto il plauso della diretta interessata: Fabiola Gianotti. Una donna che Peter Higgs volle a suo fianco quando nel 2013 ricevette il premio Nobel per la fisica per aver teorizzato (1964) l’esistenza di una particella posta alla base della costituzione della materia, il bosone di Higgs. Fabiola a distanza di decenni ne ha dimostrata l’esistenza indagando nelle “pieghe” della materia stessa.
Ricevere una mail da Fabiola Gianotti che si complimenta con gli studenti e li invita, quando sarà possibile, ad una visita al CERN, appare un successo dell’intero istituto “Alessandro Volta” ma soprattutto degli studenti che lo frequentano.
di L. Arcuri, V. Baldini, N. Giannetti e L. Nigi

Le modalità per connettersi ed intervenire su: www.twitch.tv/divulgazioneopc  - https://live.divulgazioneopc.it 

Per maggiori informazioni: www.osservatoriochianti.it