Sono 50 i posti messi a disposizione dall’Azienda ospedaliero – universitaria Careggi di Firenze per il Servizio Civile con sei progetti su: accoglienza, organizzazione dei dati, trasparenza del percorso chirurgico, riabilitazione e reinserimento sociale nell’ambito dell’Unità spinale, orientamento ai servizi assistenziali e supporto all’utenza.
Il Servizio Civile Regionale ha il fine di contribuire alla formazione civica, sociale, culturale e professionale dei giovani, favorendone l’acquisizione di una cultura di “cittadinanza attiva” mediante lo svolgimento di attività di solidarietà sociale e promuovere il senso di appartenenza e di partecipazione attiva dei giovani alla comunità locale, nazionale ed internazionale. Contestualmente intende favorire l’ingresso dei giovani nel mondo del lavoro con accresciute professionalità e consapevolezza delle dinamiche sociali e culturali ed anche sostenere la progettazione e la realizzazione di politiche giovanili ad opera di soggetti pubblici e privati.
A tutti i giovani in età compresa fra 18 e 29 anni di età viene offerta un’occasione per dedicare dodici mesi della propria vita a favore di un impegno di solidarietà o nei servizi alla persona. L’obiettivo primario è la partecipazione responsabile dei volontari alle attività indicate nel progetto di servizio civile mettendo a frutto le proprie energie, le proprie capacità, la propria intelligenza, sensibilità e disponibilità.
I vantaggi di svolgere il Servizio Civile a Careggi - ORARIO di 30 ore settimanali su 5 giorni
- RIMBORSO di € 433,80 mensili
- BUONO PASTO mediante accesso alla mensa aziendale nei giorni di servizio
- CERTIFICATO di SERVIZIO del periodo prestato nella PA
- FORMAZIONE per un totale di 84 ore tra generale, sui valori del Servizio Civile e della cittadinanza attiva, e specifica, inerente all’organizzazione sanitaria e agli aspetti relazionali
- ACCESSO al parcheggio interno aziendale
PROGETTI
COMUNI-CARE organizzare i dati per una migliore informazione (10 posti) Il progetto vuole sostenere l’implementazione di un applicativo di raccolta dati (URP Control Panel) dedicato alla gestione delle informazioni accessibili on line attraverso l’intranet aziendale e quindi fruibile da tutto il personale dipendente; per garantire il passaggio di informazioni interne ed esterne in maniera uniforme e verificata. In questa riorganizzazione dell’accoglienza e dell’informazione, l’URP svolge un ruolo di formazione costante dei volontari e di coordinamento delle attività su ciascun punto informativo. Le sedi di servizio sono il Centro Servizi e l’URP del Nuovo Ingresso Careggi (NIC). I giovani in Servizio Civile inseriti in questo progetto avranno un ruolo di facilitatore nell’utilizzo tecnologico delle innovazioni, garantendo nel contempo la cura dell’accoglienza.
RECEPTION SERVICE ascoltare per orientare (10 posti) Il percorso di accoglienza, l’accesso alle prestazioni, l’accettazione amministrativa e i vari servizi ospedalieri avvengono negli Spoke: centri periferici dislocati nei vari padiglioni in collegamento diretto con l’Hub del Centro Servizi. È in tali sedi che avviene la “presa in carico” del cittadino, intesa come attenzione all’accoglienza, al comfort e orientamento all’interno della struttura ospedaliera, in una logica organizzativa che ruota intorno all’assistito e alle sue esigenze. In questo contesto i giovani del Servizio Civile saranno parte attiva per contribuire a migliorare la qualità dei servizi sanitari percepita dall’utente considerando anche il fatto che spesso la complessità e la tecnologia del mondo ospedaliero può essere vissuta come totalmente ostile da parte del cittadino. Ciò è possibile attraverso l’introduzione di aspetti quali la dimensione umana, la fiducia, l’accoglienza, in una parola: l’umanizzazione.
LIFE BRIDGE sulla strada per l’autonomia (2 posti) Questo progetto si svolge presso l'Unità Spinale che è un centro specializzato per la cura dei pazienti affetti da lesioni vertebro-midollari; ha lo scopo di affiancare e sostenere le persone durante il percorso di reinserimento familiare, sociale e lavorativo nel modo più efficace possibile attraverso la sperimentazione assistita di attività formative e ludico ricreative condotte dal Responsabile del progetto e dai volontari del Servizio Civile per consentire al paziente para e tetraplegico la maggior autonomia possibile. I volontari, opportunamente formati, potranno contribuire a questo percorso riabilitativo attraverso interventi di apprendimento e sviluppo di arti musicali, figurative, informatiche o di semplice espressione manuale e la realizzazione di percorsi guidati esterni al luogo di ricovero, attraverso i quali il paziente diversamente abile potrà migliorare l'interazione con parenti, amici e con tutto il tessuto sociale di appartenenza.
CRYSTAL CLEAR la trasparenza nel percorso chirurgico (10 posti) Il percorso chirurgico rappresenta una componente del processo assistenziale, volto ad accrescere la responsabilità dell’Azienda nei confronti del cittadino in ordine alla facilità dell’accesso e del perseguimento della continuità assistenziale. Gli Uffici Programmazione Chirurgica (UPC) di Careggi, con sede nei padiglioni CTO, DEAS, Maternità e San Luca, sono preposti alla prenotazione e programmazione degli interventi e ricoveri chirurgici. Il progetto si propone di facilitare l’accesso dell’utente al percorso chirurgico, garantendo un supporto informativo ed orientativo per i cittadini. L’affiancamento dei giovani in Servizio Civile agli operatori dell’UPC, a supporto delle attività connesse all’inserimento nelle liste di attesa e relativo contatto telefonico, costituisce una risorsa importante per mantenere e migliorare la qualità complessiva dell’accoglienza e dell’accesso alle strutture sanitarie. Contemporaneamente intende garantire tutte le operazioni connesse al buon andamento del percorso chirurgico.
ADMISSION SERVICE missione accoglienza (10 posti) Il progetto Admission Service, con sedi presso gli Spoke dei padiglioni Maternità, CTO e San Luca, ha l’obiettivo di migliorare la fruibilità dei servizi sanitari di primo livello per gli utenti dell’AOUC. Questi devono essere coadiuvati dal personale addetto nell’utilizzo di nuovi presidi tecnologici e informatici per: prenotazioni, self-accettazione, pagamenti di ticket e autogestione di pratiche amministrative che spesso vengono percepite come un insieme di attività complesse e di non facile esecuzione. I giovani del Servizio Civile inseriti in questo contesto possono contribuire a migliorare la gestione dell’accoglienza e la guida del paziente nei dipartimenti dove è stato indirizzato, supportando il suddetto personale anche al fine di ridurre i tempi di attesa.
NIC ONE un’interfaccia unica per molteplici servizi (8 posti)Questo progetto vuole migliorare gli aspetti relazionali, di orientamento, informazione e l’organizzazione del front office come punto di incontro tra l’ospedale e il cittadino, con l’obiettivo di facilitare l’accesso e l’utilizzo dei servizi fin dal suo “primo ingresso”, garantendo la disponibilità all’ascolto e la presa in carico da parte del personale. Il progetto centralizza tutte queste funzioni, che vengono svolte dal Centro Servizi, che farà da collettore con i singoli punti di accoglienza decentrati negli altri padiglioni. I volontari si troveranno ad operare in ambienti caratterizzati da personale amministrativo di alta professionalità, interamente dedicato alla funzione di accoglienza che li aiuterà a valorizzare questa loro esperienza stimolando il loro coinvolgimento nelle attività, come condizione fondamentale per una crescita umana e professionale.
Le domande devono essere presentate entro le ore 14 del 28 maggio 2021. Per informazioni telefoniche 055 794 8009 il lunedì e il mercoledì ore 9 – 13, di persona al Padiglione 3, stanza 009 del Nuovo Ingresso Careggi, in Largo Brambilla.
Per i dettagli sui progetti e sulle modalità di partecipazione
www.aou-careggi.toscana.it nella sezione dedicata al servizio civile.
Per ulteriori informazioni:
www.aou-careggi.toscana.it/internet/index.php?option=com_content&view=article&id=6209&Itemid=909&lang=it