"REACT-EU" è l’acronimo per la sigla inglese che sta per “assistenza alla ripresa per la coesione e i territori d'Europa”. Ci riferiamo, infatti, a quei fondi stanziati dall’Unione europei per la ripresa economica verde, digitale e resiliente in seguito alla crisi seguita alla pandemia da Covid-19.
Il pacchetto REACT-EU prevede lo stanziamento di 55 miliardi di euro di finanziamenti che, tra il 2021 e il 2023, saranno messi a disposizione degli stati. All'Italia spettano circa 13,5 miliardi di euro (di cui 11,3 già nel 2021) e di questi ben 77 milioni arriveranno sul territorio fiorentino.
Queste ingenti risorse, inserite nell’ambito del
PON Metro, saranno utilizzate per interventi categorizzati in
24 diverse aree che vanno dall’implementazione del verde pubblico e dell’economia circolare, ai trasporti sostenibili, passando per l’efficientamento energetico e azioni su cultura, giovani e sport.
Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta.
Il “pacchetto” di finanziamenti prevede una vasta gamma di azioni, che si diramano nei settori più diversi e che insieme aiuteranno Firenze nella sua ripresa dalla crisi. Una ripresa che sarà caratterizzata non solo dall’attenzione alle tematiche ambientali, ma anche da una progressiva trasformazione digitale e da un’attenzione a cultura, sport e giovani.
I progetti previsti sono organizzati in 4 diverse aree di intervento:
Verde ed economia circolareL’attenzione all’ambiente occupa grande spazio in questi progetti, prevedendo interventi che andranno a recuperare e rifunzionalizzare spazi verdi, aree e giardini non utilizzati o sottoutilizzati. Rientra in questo progetto anche la realizzazione del Parco Florentia nell’area ex Gover nella zona ovest della città. Il Comune agirà inoltre sul fronte della forestazione urbana, del rinverdimento delle pareti degli edifici e del rafforzamento delle pratiche di economia circolare. Infine, è previsto il completamento del Piano di risanamento acustico comunale.
Trasporti ed infrastruttureStrettamente collegato al tema dell’ambiente c’è quello dei trasporti e delle infrastrutture, che devono essere realizzati in modo contribuire ad un sempre minore impatto ambientale. La parola “sostenibilità” è infatti centrale per il pacchetto di progetti approvato: una grossa parte è dedicata ai trasporti (sostituzione del parco mezzi comunali e passaggio all’elettrico per il rinnovo della flotta pubblica e di nuovi mezzi per il trasporto pubblico locale, potenziamento delle infrastrutture di ricarica elettrica e realizzazione della pista ciclabile Firenze-Pontassieve e del parcheggio scambiatore di circa 300 posti auto sul viale Nenni in corrispondenza della fermata San Lorenzo a Greve della linea tramviaria T1 Scandicci – SMN – Careggi). Passando invece alla rete idrica, gli interventi previsti hanno l’obiettivo di potenziare e migliorare il sistema di approvvigionamento per la città: si sostituiranno le vecchie tubazioni, più frequentemente soggette a guasti e quindi causa di perdite e sprechi, portando così benefici da un punto di vista sia energetico che ambientale.
DigitaleQuella digitale è l’altra grande trasformazione che, assieme a quella verde, ci accingiamo a vivere. Gli interventi in questo settore riguarderanno il potenziamento delle infrastrutture di rete e dei big data e lo sviluppo della Smart City, continuando con il dispiegamento di dispositivi Wi-Fi e IoT (Internet of Things) per la diffusione di informazioni utili a cittadini e city users, il monitoraggio della mobilità cittadina e l’implementazione dei sensori per misurare l’evoluzione di diverse variabili ambientali e attuare eventuali interventi correttivi. L’evoluzione del sistema di servizi digitali riguarderà anche il livello della “Smart Metropolitan Area”.
Sport per tutti e nelle scuole, cultura e giovani
Con questo pacchetto di interventi, un altro focus fondamentale viene individuato nello sport: la promozione dell’attività sportiva favorisce non solo il benessere fisico e mentale ma anche la socializzazione. Saranno quindi create nuove opportunità permettere a tutti di praticare attività sportiva, sia nelle scuole che fuori. In particolare, si prediligerà l’incoraggiamento dello sport all’aria aperta e nelle scuole, con la diffusione dell’attività motoria in chiave inclusiva. Inoltre, altri interventi specifici riguarderanno il settore della cultura, centrale per la nostra ripresa, e
il mondo dei giovani, con servizi di educatori di strada ed empowerment di comunità.
La Giunta del Comune di Firenze si è messa subito al lavoro, dando il via alla realizzazione di cinque progetti, dalla portata complessiva di 10 miliardi di euro, prevedono interventi di efficientamento energetico per immobili di proprietà del comune, così da ridurre i consumi di acqua, energia elettrica e gas. Nel dettaglio, per le scuole e l’adeguamento al rischio sismico saranno destinati 2,5 milioni di euro, altri 2,5 milioni per gli uffici comunali e 5 milioni per gli impianti sportivi. Questi immobili saranno sottoposti ad un primo lotto di lavori per procedere con l’isolamento termico, un secondo per la sostituzione delle caldaie a risparmio energetico a condensazione e l’installazione di pannelli solati e cogeneratori ed, infine, un terzo lotto per la sostituzione dei corpi illuminanti con apparecchi a led e per l’inserimento di pannello fotovoltaici. I lavori hanno l’obiettivo di portare ad una riduzione dei consumi fino al 20%.
A questi interventi si aggiungono 6 milioni di euro destinati ad interventi di miglioramento delle performance antisismiche e all’adeguamento statico dello stadio Artemio Franchi.
Per maggiori informazioni sui progetti finanziati, consulta lo schema elaborato dal Comune di Firenze:
http://comune.fi.it/system/files/2021-07/reacteu_03.pdf Fonte:
www.edfirenze.eu