"Ciuchi Mannari - Gruppo di Visione" è un’iniziativa di
Cantiere Obraz rivolta alle giovani generazioni e finalizzata alla creazione di un gruppo che, attraverso
un percorso di formazione, acquisisca gli strumenti non solo del “fare”, ma anche del “vedere teatro”.
Inserito all’interno de
"Il Respiro del Pubblico Festival" e realizzato grazie al contributo di Fondazione CR Firenze,
il progetto offre un laboratorio pratico di critica e analisi del linguaggio teatrale rivolto a ragazzi di età compresa fra i 15 e i 25 anni che si svolgerà da settembre a dicembre 2021. Il percorso sarà tutorato da esperti della critica nazionale e suddiviso in incontri teorici e occasioni pratiche di sperimentazione attraverso la visione, in registrato e dal vivo, di spettacoli selezionati o inseriti nella programmazione del festival "Il Respiro del pubblico".
La partecipazione è gratuita e l’ammissione al gruppo avverrà per mezzo di una selezione. Sono disponibili 15 posti.PER ISCRIZIONI http://cantiereobraz.it/gruppi-di-visione/ , compila il modulo di partecipazione ed invialo entro il 24 settembre 2021 all'indirizzo indicato. Ricorda le attività iniziano il 1 ottobre 2021.
Evento Facebook:
https://www.facebook.com/events/338340854735802/?ref=newsfeed
CANTIERE OBRAZ è una compagnia teatrale che si occupa di produzione e formazione teatrale con particolare attenzione alle giovani generazioni. Dal 2008 ha residenza artistica presso il Teatro di Cestello. L'attività della compagnia si muove sotto una duplice spinta: il legame con una tradizione teatrale internazionale di matrice pedagogica russa e un'intensa attività di formazione e produzione teatrale per tutti, ma con una particolare attenzione alle giovani generazioni. L’obiettivo è quello di diffondere la cultura, creare un pubblico consapevole, amante del teatro e della cultura in genere, educare e insegnare la cooperazione fra esseri umani.
IL RESPIRO DEL PUBBLICO FESTIVAL è un contenitore artistico-concettuale che pone al centro la figura dello spettatore: un’occasione di riflessione che indaga e rivaluta il rapporto fra attore e spettatore con l’intento di rifondare il patto fra chi agisce e chi guarda, durante l’atto teatrale.