Un’occasione per avvicinarsi all’affascinante mondo della scienza ed entrare in contatto con chi fa della ricerca il proprio lavoro e impegno quotidiano. In occasione della
Notte delle Ricercatrici e dei Ricercatori e delle manifestazioni che in Toscana prendono il nome
“BRIGHT-NIGHT”, a Firenze è previsto un fitto programma di iniziative rivolte a un pubblico di tutte le età, organizzate dall’Ateneo, in collaborazione con enti di ricerca e istituzioni cittadine.
Venerdì 24 settembre. L’apertura della giornata avviene con l’originale
contest “La ricerca in tre minuti” di cui sono protagonisti i ricercatori più giovani: si cimenteranno nella sfida di presentare la propria idea in un breve spazio di tempo. A decretare i vincitori (che saranno annunciati venerdì 24 alle 11) una giuria composta da studenti delle scuole medie superiori. I lavori in gara sono presentati in un video disponibile su
https://www.bright-night.it/la-ricerca-in-tre-minuti/ Nel pomeriggio all’Orto Botanico (via La Pira, 8 - ore 17-19,30) oltre 50 tra ricercatrici e ricercatori animeranno miniconferenze su tematiche di grande attualità. Si svolgeranno inoltre laboratori, dimostrazioni e attività per bambini e ragazzi a cura di OpenLab, il centro di servizi di divulgazione scientifica di Unifi, che promuove in un workshop anche un momento di riflessione e confronto sul metodo scientifico per orientarsi nel mare delle informazioni (ore 17, Aula Magna, piazza San Marco).
La serata all’Orto Botanico si conclude con un momento musicale, a cura delle Attività Spettacolari di Ateneo: sono in concerto i “TUPA RUJA” con Martina Lupi (voce, Shruti box, flauti), Fabio Gagliardi (didgeridoo, percussioni), Alessandro Gwis (piano, live electronics).
Il concerto di Tupa Ruja è un vero e proprio "viaggio nei suoni" che attraversa tempi e culture, riunendo strumenti provenienti da luoghi e mondi diversi, come il didgeridoo, (il tradizionale strumento aborigeno australiano), che si fonde con molteplici espressioni vocali, dall’improvvisazione al canto armonico, ai canti originali che riscoprono lingue e dialetti appartenenti alle culture mediterranee, e con le sonorità più moderne del pianoforte, fino a sposarsi con sonorità elettroniche contemporanee.
Sempre venerdì 24, in parallelo, anche il polo universitario “Città di Prato” accoglierà il pubblico con incontri e visite, fra cui quella alla “Galleria del Vento”.(leggi ancora su
https://www.pin.unifi.it/eventi/802-24-settembre-notte-europea-delle-ricercatrici-e-dei-ricercatori-a-prato)
Dalle ore 20 presso la
Biblioteca Ragionieri di Sesto fiorentino saranno i ricercatori dell’Area CNR di Firenze e del Consorzio LaMMA ad accogliere il pubblico illustrando i percorsi di ricerca in atto e a raccontare in “180 secondi di scienza” il loro lavoro e le loro sfide quotidiane.Tanti i temi trattati dai ricercatori: da questioni teoriche a ricerche applicate connesse alla sostenibilità ambientale, come l’inquinamento da plastica e la chimica verde, passando da digitale e robotica, con le statue intelligenti, fino a tematiche di tipo socio-culturale connesse alla semplificazione del linguaggio giuridico. I ricercatori saranno valutati da una giuria di giornalisti, esperti e soci della sezione UniCoop di Sesto Fiorentino e Calenzano, che selezioneranno il tema più affascinante e il ricercatore più comunicativo.
La “Notte” viene celebrata anche con una speciale apertura serale dell’INAF-Osservatorio Astrofisico di Arcetri e l’osservazione con il telescopio storico Amici (ore 21).Sabato 25 settembre la manifestazione proseguirà con aperture gratuite e visite guidate offerte dal Sistema Museale di Ateneo ai Musei di Paleontologia, Antropologia, all’Orto Botanico, a Villa La Quiete a Villa Galileo: saranno i curatori ad accompagnare i visitatori nei vari percorsi tematici.Nella stessa giornata
saranno aperti gratuitamente, in omaggio alla Notte dei Ricercatori, anche il Museo Archeologico Nazionale, il Museo degli Innocenti, il Museo Galileo, l’Osservatorio Ximeniano. INAF-Osservatorio Astrofisico di Arcetri propone, inoltre, una passeggiata alla scoperta del cielo nascosto in città, attività per i bambini e laboratori aperti per i più grandi.
Per gran parte degli eventi è richiesta la prenotazione ed è sempre necessaria la certificazione verde COVID 19 (Green Pass).Le iniziative fiorentine sono realizzate grazie al sostegno di Unicoop Firenze Programma dettagliato su
https://www.unifi.it/bright-night e su
www.bright-night.it