"I cittadini del futuro", è uno dei progetti che il Consiglio Regionale aveva già selezionato per la Festa della Toscana 2021, poi prorogato per le scuole a giugno 2022, che si svolge con la compartecipazione del Consiglio Regionale della Toscana e in collaborazione con l'Associazione dei Desideri. Il progetto del Russell-Newton è un viaggio in 3 tappe, alla scoperta delle storie del territorio, alla ricerca degli elementi materiali e immateriali su cui si fonda l’identità di una comunità.

La prima tappa, dal titolo “Odissea dieci”, avrà luogo venerdì 11 marzo 2022 presso l’Auditorium del Russell-Newton, è focalizzata su una lettura teatralizzata di brani dell’Odissea, di e con l’attore Matteo Pecorini. Questa lettura sarà l’occasione per evidenziare alcune tematiche del poema omerico, quali: il viaggio come processo di conoscenza e di crescita; l’incontro con il diverso; l’accoglienza e l’importanza della Parola per la soluzione dei conflitti.

“Gran Tour Scandicci” che rappresenta la seconda tappa, vuole essere un incontro diretto con i luoghi simbolici della città, un itinerario dentro le storie e le tradizioni della comunità, un viaggio urbano alla scoperta della memoria. Gli studenti replicheranno su scala urbana l’esperienza del viaggio, per approdare alla conoscenza della storia che in esso è scritta. Il viaggio toccherà i luoghi che legano la propria storia a fatti, eventi, biografie in grado di rigenerare ancora oggi il senso pieno della comunità. La città diventa depositaria dei valori di cittadinanza, di cui gli studenti si faranno portavoce. I giovani e le loro voci incarneranno il futuro della memoria. “Gran Tour Scandicci” si svolgerà in quattro repliche il 14 e il 21 marzo 2022.

La terza è ultima tappa vuole essere un appuntamento didattico-narrativo. Un percorso di elaborazione del vissuto comune, di condivisione e di comunicazione. La narrazione come viaggio di scoperta di Sé e dell’Altro. L’ascolto come pratica di cittadinanza e germe delle relazioni umane.

Gli obiettivi del progetto sono diversi: per imparare a leggere la città come documento della storia; per accrescere il senso di appartenenza consapevole alla collettività; per sostituire al paradigma del pregiudizio e dell’odio quello della conoscenza e dell’incontro; per imparare a superare i conflitti mediante il dialogo; per veicolare i valori comuni di cittadinanza attraverso un percorso esperienziale e per attivare una “staffetta” della memoria, in cui i giovani sono protagonisti della trasmissione della storia e delle storie.

Per maggiori informazioni: www.russell-newton.edu.it