Lunedì 16 maggio 2022, dopo oltre due anni di stop, all’Impact Hub Firenze (via Panciatichi 16) ritornano le Serate Sbagliate organizzate da Laura De Benedetto, autrice di “Fallendo si impara. Cosa insegnano le storie di fallimenti ed errori” (Campi Magnetici Editore). Il progetto, nato in collaborazione con Impact Hub Firenze e Murate Idea Park, prevede una serie di cene a posti limitati in cui tre speaker raccontano, tra una portata e l’altra, la loro storia di progetto fallito, personale o professionale.
“Dopo 26 mesi di pausa forzata per l'emergenza COVID – dichiara Laura De Benedetto - abbiamo voglia di rivederci, di ‘riprendere il filo’ dei nostri incontri di networking in un’atmosfera accogliente. Dopo l’esperienza delle storie raccontate sul palco, abbiamo pensato a un format più informale, una cena in cui speaker e partecipanti condividono la propria storia in maniera intima. Un invito a uscire dal proprio guscio, quella casa che ci ha protetti, ma anche isolati negli ultimi due anni”. E a facilitare la condivisione tra tutti i presenti saranno coinvolti degli ‘esperti’ del tema cadute e risalite, battute d’arresto e ripartenze.
I protagonisti della Serata Sbagliata #3 (lunedì 16 maggio, ore 19) rispecchiano gli alti e bassi della vita dell'imprenditore, dello startupper e, per la prima volta, dello scrittore. A rompere il ghiaccio Roberta Begliomini, formatrice e imprenditrice, che dopo una lunga esperienza nell’insegnamento dell’inglese e nella gestione di progetti sales marketing per aziende, ha fondato la startup IELO Languages; poi sarà la volta di Chiara Falchi, laurea in Sociologia con una tesi dedicata allo ‘stigma del fallimento’ analizzato sia sul piano storico sia su quello sociologico e imprenditoriale; oggi si occupa di progetti europei per l’Agenzia Nazionale Erasmus+ Indire. E infine Ferruccio Mazzanti, filosofo e scrittore, cofondatore della rivista “In fuga dalla bocciofila”, e autore esordiente del romanzo “Timidi messaggi per ragazze cifrate”, edito da Wojtek Edizioni. “Tre storie normali in cui tutti possiamo ritrovarci”, conclude Laura.
“Dopo un periodo davvero faticoso che lascerà il segno sia a livello economico sia soprattutto a livello sociale e psicologico – aggiunge Andrea Rapisardi, direttore di Impact Hub Firenze - L’opportunità che dobbiamo provare a cogliere è quella di velocizzare un cambiamento che guardi alla vera sostenibilità economica, sociale e ambientale. La tecnologia deve essere uno strumento e non un fine. Fare comunità è un fine e per raggiungerlo occorre cooperare creando ‘senso collettivo’ e riconoscere il valore strategico della ‘prossimità’ e della ‘cura’ anche come metodologie di innovazione”. Parlare di fallimento in contesti innovativi è ancora un tabù? “Innovare per me significa saper dare risposta adeguata a problemi e bisogni concreti. La grande sfida dell’innovatore non è trovare la giusta soluzione, ma identificare e capire quali sono i reali bisogni. Per far questo non basta studiare, occorre anche sperimentare, testare prototipi e possibili soluzioni. Sbagliare è parte integrante del processo di innovazione – conclude Andrea - in qualsiasi campo. È necessario che questo approccio (direi anche culturale) torni ad essere al centro dei nostri percorsi didattici, educativi, professionali, imprenditoriali, sociali.”
Richiesta iscrizione al link: https://seratasbagliata03.eventbrite.it
Programma Serata Sbagliata #3
lunedì 16 maggio, ore 19-22, Impact Hub Firenze, via Panciatichi 16
ore 19.30 “Gli inevitabili Up & Down della vita di un’impresa” con Roberta Begliomini
ore 20.00 “Percezione del fallimento e potenza della condivisione” con Chiara Falchi
ore 21.00 “Il fallimento nella scrittura” con Ferruccio Mazzanti
Cena a cura del Gilda Bistrot (antipasto, piatto principale e dessert con acqua e vino) al costo di 20€ a partecipante.
Prossimo appuntamento: Serata Sbagliata #4, lunedì 13 giugno, MIP Murate Idea Park, piazza Madonna della Neve 1
Per maggiori informazioni: https://florence.impacthub.net/