C'è una figura professionale ancora poco diffusa ma che sarà sempre più richiesta nel mondo del lavoro: l'esperto nella progettazione e nella certificazione di dispositivi medici. A formarli ci pensa il master universitario di secondo livello promosso dal Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione dell'Università di Firenze, che inizierà il 24 febbraio 2023 (le iscrizioni scadono il 16 gennaio).
Il master intende formare figure professionali che abbiano una solida e aggiornata conoscenza dei regolamenti europei in materia di dispositivi medici come Tac, elettrocardiogramma e elettroencefalogramma e dispositivi medici per diagnostica in vitro (ad esempio per gli esami del sangue) fondamentali per le aziende produttrici per immettere sul mercato prodotti adeguati e certificati e per gli enti certificatori per valutarne la conformità. Saranno studiati anche le possibili applicazioni della realtà aumentata e del metaverso nell’ambito degli stessi dispositivi. Il master intende fornire agli studenti i mezzi teorico/pratici necessari per svolgere la propria attività lavorativa in entrambi gli ambiti, sviluppando in essi sia il concetto di valutazione della conformità di un prodotto sia il concetto di progettazione e sviluppo nel rispetto delle Direttive Europee di settore.
Il percorso, della durata di un anno, con lezioni in modalità mista (in presenza e on line) coinvolge docenti universitari ed esperti provenienti dall'ambito industriale, in modo da trasmettere sia gli aspetti teorici sia le applicazioni pratiche.“E' stato recententemente approvato a livello europeo il nuovo regolamento sui requisiti necessari per immettere sul mercato dispositivi medici: interessa tutte le aziende del settore che dovranno ricertificare tutti i loro prodotti con il nuovo regolamento e saper progettare nuovi prodotti in base alle nuove norme” spiega Leonardo Bocchi, docente di Bioingegneria elettronica e informatica dell'Ateneo Fiorentino e coordinatore del master.
“Per una azienda di grosse dimensioni, lo staff dedito alla certificazione è interno all'azienda stessa, mentre le aziende medio-piccole si appoggiano spesso a servizi di consulenza, a volte forniti dagli stessi enti certificatori. In entrambi i casi comunque la certificazione non è un bollino applicato sull'apparecchio a posteriori, ma coinvolge tutto il processo di progettazione e certificazione del dispositivo: è necessario che ci sia personale adeguatamente formato”.L’importo della quota di iscrizione al corso è di 2.000 euro. I candidati che desiderano iscriversi dovranno presentare la domanda entro il 16 gennaio 2023, esclusivamente online, utilizzando la procedura all’indirizzo https://ammissioni.unifi.it/
Per informazioni leonardo.bocchi@unifi.it