Un campus gratuito i tre giorni con esperimenti, giochi, curiosità e storie di uomini e donne di scienza per avvicinare i giovani alle materie STEM (Scienza, Tecnologia, Ingegneria e Matematica). Si chiama Spark, il nuovo progetto co-promosso da Fondazione CR Firenze, Università di Firenze e Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana, che porterà 160 ragazze e ragazzi, in quattro sessioni, nel territorio di Dynamo Camp Academy, situata in un’oasi affiliata al WWF in provincia di Pistoia. Un’iniziativa realizzata anche in collaborazione con Psiquadro e Dynamo Academy che è aperta agli studenti dai 16 ai 18 anni, delle province di Firenze, Arezzo e Grosseto, con ISEE familiare inferiore a 30 mila euro.
“Con questo progetto – afferma Gabriele Gori, Direttore Generale di Fondazione CR Firenze – abbiamo creato un fronte istituzionale comune per rispondere a un bisogno reale del mondo educativo; ringrazio per questo l’Università di Firenze e l’Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana. L’approccio interdisciplinare, necessario ad affrontare le sfide contemporanee, ci impone nuovi metodi di avvicinamento dei ragazzi alle competenze scientifiche. Ci auguriamo che il modello di Spark, che coniuga la teoria alla pratica, possa incuriosire i nostri giovani e abbattere quei pregiudizi che spesso frenano la scelta di percorsi di studio scientifici”.
«Il progetto SPARK si inserisce nell’ambito del forte impegno dell’Ateneo per l’orientamento come percorso per promuovere scelte motivate e di successo. L’esperienza immersiva che viene proposta ai futuri studenti universitari è particolarmente importante, perché vivere una dimensione collettiva, assieme ai coetanei, in un contesto significativo e piacevole, aiuta a scoprire nuove strade e possibilità di crescita – sottolinea Ersilia Menesini, prorettrice alla didattica dell’Università di Firenze –. La preziosa collaborazione con Fondazione CR Firenze e Ufficio Scolastico Regionale nella realizzazione di questa iniziativa rende possibile fare attività di orientamento verso le discipline scientifiche, con un approccio attivo, che mostra la ricaduta delle materie STEM (scientifiche e tecnologiche) nella soluzione dei problemi quotidiani in un contesto ludico e di sfida personale».
“Spark si inserisce all’interno di una collaborazione ormai consolidata con la Fondazione CR Firenze – afferma Roberto Curtolo, Dirigente Uff. 3, Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana, MIM – volta a ideare azioni di sistema per l’orientamento dei giovani sui temi contemporanei in particolar modo legati alla scienza e alla tecnologia”.
Le discipline STEM sono sempre più importanti per fornire soluzioni alle sfide contemporanee ma in Italia soltanto il 24,5% i laureati in queste materie, addirittura il 15% se si considerano le sole donne. Un trend che deve essere invertito anche in previsione dell’aumento dei posti di lavoro destinati alle nuove professioni digitali. Basti pensare che saranno circa 7 milioni i nuovi posti di lavoro in Europa, entro il 2025, che necessiteranno di questo tipo di competenze.
Il progetto Spark intende offrire un’accattivante full immersion nelle STEM attraverso una metodologica ludico-esperienziale, grazie a 12 tutor, ricercatori, esperti e staff di Dynamo Camp che proporranno accattivanti sfide secondo il Metodo Dynamo. Dalla costruzione al lancio di prototipi di razzi ai rompicapi matematici, passando attraverso lo stimolo alla riflessione su questioni legate alla lotta ai cambiamenti climatici.
La prima sessione sarà dal 22 al 24 luglio, seguiranno le altre: dal 25 al 27 luglio, dal 28 al 30 luglio e dal 6 all’8 settembre.
Per presentare la propria candidatura è necessario accedere alla piattaforma dell’Università di Firenze Dialogo a questo link:
https://sol.unifi.it/orientastudente/orientastudente