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lunedì 06 maggio 2024

Laboratorio di storytelling per teenagers allo spazio CTI di Firenze

01-02-2024
Catturare storie, fermarle in uno scatto e raccontarle con la propria voce. Il Centro di Teatro Internazionale di Firenze propone un laboratorio di storytelling per teenagers in partenza a febbraio 2024 allo spazio CTI in via Vasco de Gama, 49. Il percorso è rivolto ai teenagers che attraverso l'uso della fotografia, della scrittura e della voce costruiranno una narrazione con video e podcast.

L'Associazione culturale di promozione sociale "Centro di Teatro Internazionale A.P.S." (CTI) nasce nel 1994 a Firenze da un'idea di Olga Melnik, regista e pedagoga russa ed è una scuola per attori e tecnici, oltre che un aggregatore di produzioni artistiche a Firenze. I corsi della scuola, rivolti a bambini e adulti, si distinguono per l'approfondito studio psicologico e si basano su insegnamenti derivanti dalla tradizione teatrale russa, italiana, tedesca, inglese ed americana. ll repertorio del C.T.I. è formato da testi di vari autori provenienti da paesi diversi ed è estremamente nutrito: più di 100 spettacoli messi in scena, di cui 52 rappresentazioni attualmente disponibili, 60 repliche mediamente effettuate ogni anno e molti premi vinti.

Il Metodo dell'accademia artistica del Centro di Teatro Internazionale (CTI) può essere descritto come una valida combinazione tra storia della pedagogia e pratica teatrale. La scuola teatrale del CTI è caratterizzata dall'indirizzo pedagogico alla scuola teatrale internazionale. Un approccio metodologico unico, che si basa sulle più grandi conquiste nell'ambito delle scienze e dell'arte. Il metodo spazia dalle grandi intuizioni di Stanislasky, Meyerhold, Vachtangov, M. Cechov, fino ai più recenti esperimenti di arte teatrale (es. Mazkjavichus, Butkevich, Avsharov). I principi della Biomeccanica (Meyerhold), insieme agli insegnamenti dei maestri della scuola russa (Stanislasky, Vachtangov, M. Cechov ecc.) sono le fondamenta solide su cui si forma il linguaggio comune agli artisti impegnati nel corso delle prove, e durante ciascuna sessione di workshop. Tali principi diventano una struttura del pensiero, come seconda natura per gli artisti, i quali sviluppano sensibilità comune e comprensione immediata. Tutti gli allievi impegnati nel progetto di messinscena possono partecipare attivamente al processo creativo, affidandosi ad una forma di espressione sempre fresca e luminosa.

Per maggiori informazioni: cti.nostro@gmail.com - www.centroteatro.it