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lunedì 06 maggio 2024

Corso di calligrafia per principianti con Lea Bilanci all'Istituto dei Bardi di Firenze

07-04-2024
Avvicinarsi alla calligrafia, o "bella scrittura", per esprimere la propria personalità o semplicemente per imparare a scrivere meglio nella vita quotidiana. Domenica 7 aprile 2024, dalle ore 14.00 alle 18.30, l'Istituto dei Bardi di Firenze (via de' Michelozzi, 2) propone il nuovo corso di calligrafia con Lea Bilanci rivolto ai principianti. Riappropriarsi della scrittura a mano significa ritagliare uno spazio intimo di concentrazione, silenzio e lentezza dedicato solo a se stessi, scrivere a mano richiede l'attivazione di più aree del cervello: del pensiero, del linguaggio e della memoria. Rigore, precisione e costanza sono indispensabili per imparare la calligrafia, ma dopo averne acquisito anche solo le tecniche base, essa diventerà un strumento di espressione totalmente personale.

Il programma prevede: una breve introduzione storica dello stile italico, padre di tutti i corsivi moderni e una delle più importanti scritture della tradizione europea della penna a punta tronca; la postura e come si impugna la penna gabbia e linee guida; l'italico minuscolo, maiuscolo, le prime frasi e parole, italico corsivo; l'abbellimento delle grazie e il capolettera.

I posti sono limitati, per partecipare è necessaria la prenotazione scrivendo a segreteriaistitutodeibardi@gmail.com oppure tramite 3388357799. Il costo è di 67€ compresi i materiali il kit di scrittura che ogni partecipante porterà a casa.

L'Istituto dei Bardi è una Fondazione senza scopo di lucro che lavora per la conservazione del prezioso patrimonio di tradizione e cultura costituito dalle botteghe artigiane dell'Oltrarno e dai suoi animatori. Ancora cinquantanni fa sostenere la possibilità degli artigiani di migliorare le proprie condizioni di vita e lavoro attraverso la scuola poteva avere il valore di una generosa utopia; questa ai nostri giorni può essere riletta in chiave moderna. Oggi questo compito dell'Istituto viene ripensato in un contesto socioeconomico profondamente mutato; il sistema dei riferimenti , il peso delle attività artigiane nella società ha poco a vedere con quello che il conte Bardi aveva attorno a sé. Oggi, nell'Oltrarno, il ruolo di questi artigiani si arricchisce, immaginandoli come potenziali docenti per nuove generazioni di giovani leve destinate a proseguire la tradizione dell'artigianato coadiuvando o subentrando ai vecchi artigiani o creando nuove botteghe.

Per maggiori informazioni: www.istitutodebardi.org