Per la coreografa fiorentina Sofia Nappi e la sua compagnia Komoco il mese di luglio si fa rovente fin dall’inizio. Debutta infatti il 5 luglio al Korzo Theater a L’Aia (NL) la nuova creazione dal titolo “Hara” firmata da Nappi per il Nederland Dans Theater 2, una delle più prestigiose compagnie di danza contemporanea a livello mondiale, mentre a Firenze Komoco registra nuovamente un sold out per il KC Summer Intensive 2024, l’attesissimo workshop per danzatori professionisti provenienti da tutto il mondo che si terrà dal 10 al 14 luglio presso il PARC – Performing Arts Research Centre.
Sofia Nappi, direttrice artistica della compagnia Komoco e coreografa free lance per rinomate compagnie e teatri a livello internazionale, si prepara alla prima mondiale della nuova creazione per il Nederland Dans Theater 2: il titolo “Hara” dal giapponese, significa letteralmente “ventre” inteso qui nella sua accezione più profonda, come punto di origine della forza fisica e dell’energia vitale. “La musica, una forte emozione collegata a un pensiero o a un concetto, la necessità di trasmettere un messaggio e il lasciarsi andare a una improvvisazione guidata sono i motori del mio processo creativo”: così Nappi descrive il modo in cui crea i suoi lavori. “Hara” vedrà in scena 6 danzatori e danzatrici della rinomata NDT2, e andrà a comporre la serata “Up & Coming Choreographers”, trittico condiviso con creazioni di altri rappresentanti delle giovani generazioni di coreografi - Ella Rotschild e Kor’sia. Un progetto in collaborazione tra NDT e Korzo Theater come piattaforma a sostegno delle nuove voci di coreografi che stanno affermando il proprio linguaggio nella danza contemporanea d’autore oggi.
A Firenze invece Komoco si prepara ad accogliere per la nuova edizione del KC Summer Intensive 2024 i 50 partecipanti selezionati tramite bando - un sold out registrato con due mesi di anticipo - provenienti da 12 paesi diversi. Giovani danzatrici e danzatori da Italia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Svizzera, Olanda ma anche Stati Uniti, Canada, Giappone, Singapore, Hong Kong si ritroveranno per cinque giorni di workshop a Firenze per studiare e approfondire il linguaggio Komoco con lezioni quotidiane tenute dalla direttrice artistica Sofia Nappi e dai suoi collaboratori, i danzatori Arthur Bouilliol, Leonardo De Santis, Glenda Gheller e Julie Vivès. Ogni giornata di formazione verrà strutturata in momenti di ricerca, repertorio Komoco e improvvisazione e terminerà il 14 luglio con uno sharing finale aperto anche a persone esterne al gruppo di partecipanti. L’intensive si terrà all’interno degli spazi del PARC – Performing Arts Research Centre gestito da Fondazione Fabbrica Europa, situato nel Parco delle Cascine di Firenze.
A chiudere il calendario di luglio di Komoco due repliche delle produzioni attualmente in tournée: “IMA”, quintetto coprodotto con Sosta Palmizi, Biennale di Venezia, COLOURS International dance festival di Stoccarda, Centro Coreografico Canal di Madrid, in scena il 19 luglio a Sansepolcro (AR) al Chiostro di Santa Chiara, in occasione del Festival Kilowatt (info e biglietti su www.kilowattfestival.it); “PUPO”, omaggio alla celebre opera collodiana “Le avventure di Pinocchio”, una coproduzione con 10 soggetti internazionali, in scena il 26 luglio a Sebenico in Croazia presso la suggestiva Fortezza di San Michele, in occasione del Šibenik Dance Festival (info su www.sibenikdancefestival.com).
Sofia Nappi, nata a Firenze nel 1994, è coreografa internazionale, diplomata all'Alvin Ailey American Dance Theatre di New York, e formatasi con la Hofesh Shechter Dance Company e lo studio di Gaga, linguaggio del celebre coreografo Ohad Naharin. Oltre al suo ruolo di direttrice e coreografa per la sua compagnia Komoco, Sofia continua inoltre il suo percorso nel ruolo di coreografa indipendente realizzando nuovi lavori per compagnie di danza di fama internazionale, come il re-stage di Holelah, realizzato alla Biennale di Venezia 2019 e riproposto dal National Theatre Mannheim nel dicembre 2021; Moving Cloud per lo Scottish Dance Theatre, presentato in anteprima con musica dal vivo all’interno della serata Celtic Connections (debutto gennaio 2023); Tagadà alla Staatsoper di Hannover (debutto marzo 2023); Kemet, duetto coprodotto con la compagnia nazionale olandese Introdans (debutto maggio 2023); i movimenti di scena dell’opera Platée presso Goteborg Opera (debutto marzo 2024) e Hara per NDT2 (debutto luglio 2024). Parallelamente il lavoro di Sofia Nappi si snoda anche nell’ambito della ricerca e formazione a livello internazionale (Tisch – New York University, Tanzpunkt Hannover, al Daf di Roma, Balletto di Toscana, Opus Ballet, ecc), in stretta collaborazione con i danzatori della compagnia KOMOCO.
Komoco è una giovane compagnia di danza contemporanea nata nel 2020 da un’idea di Sofia Nappi che, rientrata in Italia a causa della pandemia, sente l’esigenza di mettere radici nel proprio paese d’origine, dopo anni di formazione e lavoro trascorsi tra Stati Uniti, Gran Bretagna e Israele. I primi artisti coinvolti nel progetto sono Adriano Popolo Rubbio e Paolo Piancastelli, con cui ha realizzato i primi lavori “brevi”: Wabi-Sabi, Reva e DODI, vincitori di importanti premi e presentati in prestigiosi festival e piattaforme internazionali. Attualmente Komoco è una compagnia costituita da 7 danzatori e danzatrici under 30 e lavora a progetto, in tournée a livello internazionale e su commissione artistica.
Per maggiori informazioni: www.komocodance.com