Il futuro della ricerca sul trapianto del fegato si discute all’Università di Firenze, con l’eccellenza della Medicina mondiale. Craig Mello, Nobel per la Medicina e docente della University of Massachusetts, terrà una lectio magistralis dedicata alla scoperta dell’interferenza dell’acido ribonucleico (RNAi), per la quale nel 2006 il biochimico statunitense ha vinto il Premio. L’evento si terrà giovedì 19 settembre 2024 in Aula Magna (piazza San Marco 4 – ore 17.30), in collaborazione con la Rete toscana per il trapianto di fegato.
RNAi è un meccanismo di trasferimento dell'informazione genica che provoca un blocco nella produzione di specifiche proteine durante lo sviluppo della cellula. Sulla base della RNAi sono stati recentemente sviluppati farmaci innovativi per la cura di diverse malattie.
Ad aprire l’incontro saranno, con i saluti istituzionali, la prorettrice alla ricerca Debora Berti e Fabio Marra, docente del Dipartimento di Medicina Sperimentale e Clinica. Seguiranno gli interventi di Federico Gelli, direttore Sanità, welfare e coesione sociale della Regione Toscana (“Il trapianto di fegato nel contesto del sistema sanitario toscano”); Chiara Lazzeri, coordinatrice regionale dell’Organizzazione Toscana Trapianti (“Il ruolo dell'Organizzazione Toscana Trapianti”); Davide Ghinolfi, direttore dell’Unità operativa Chirurgia epatica e del trapianto di fegato dell’Azienda Ospedaliero Universitaria Pisana (“3000 volte ‘Sì!’ al trapianto di fegato in Toscana”).
Prenderà poi la parola Craig Mello, con la lezione magistrale intitolata “The discovery of RNA interference”.
L’incontro è legato al traguardo dei tremila trapianti di fegato, raggiunto dal Centro toscano con sede nella Unità operativa di Chirurgia epatica e del trapianto di fegato dell’Azienda ospedaliero-universitaria pisana.
Per maggiori informazioni: www.unifi.it/sites/default/files/2024-09/lectio_RNA_Craig_Mello_190924_0.pdf