L’intelligenza artificiale (IA) non è nata oggi, ma accompagna l’umanità da secoli. Da questo apparente paradosso prenderà le mosse il talk condotto dai docenti dell’Università di Firenze
Matteo Galletti e Silvano Zipoli Caiani, intitolato “
Dialoghi sopra l’etica, la teoria e l’intelligenza artificiale”.
L’incontro si inserisce nel calendario eventi in programma per
BRIGHT-NIGHT 2024 e sarà ospitato
domenica 29 settembre al
Museo di Geologia e Paleontologia (Sala Strozzi, via la Pira 4, Firenze – ore 11).
Il talk intende condurre il pubblico in un viaggio nella storia dell’IA, che parte da molto lontano: prima del Novecento, prima dell’Età moderna. “L’IA è presente sin dall’antichità – spiega Zipoli Caiani –: attraverso immagini ed esempi visivi mostreremo come l’evoluzione delle macchine sia una costante presenza nella storia umana. L’intelligenza artificiale e l’intelligenza naturale sono due facce della stessa medaglia; cercheremo di ricucirne il legame riannodando il filo che unisce passato – l’origine dell’Intelligenza – e il futuro verso cui siamo indirizzati, in cui l’Artificiale avrà sempre più maggiore impatto sulle nostre vite”.
Saranno individuate le sfide etiche prospettate dall’IA, alla quale vengono costantemente delegate scelte in molteplici ambiti: da quello economico a quello scientifico, fino alle decisioni nel settore medico.
“Il dibattito – conclude Zipoli Caiani – si concentrerà anche sui bias cognitivi e le opacità di un sistema ancora poco compreso, che potrebbe comportare in un futuro non lontano nuove gravi discriminazioni”.
Il programma fiorentino di BRIGHT-NIGHT è su
https://bright-night.it/enti-di-ricerca/universita-degli-studi-di-firenze/