Fino a venerdì 20 dicembre 2024 e per un totale di 10 incontri pomeridiani di 2 ore, uno a settimana, si tiene nel laboratorio di Fisica dell’Istituto Russell-Newton di Scandicci il corso “Laboratorio STEM con Arduino”, riservato agli studenti del Liceo Scienze Applicate, classi 3°, 4° e 5° e agli studenti del SIA, classi 4° e 5° dell’istituto.
Il corso nasce per fornire un apprendimento base di Arduino, una piattaforma open-source ideale per creare progetti elettronici interattivi. Durante l’attività pomeridiana viene mostrato come programmare e gestire sensori, attuatori e altri componenti per lo sviluppo di progetti pratici come piccoli robot.
Arduino è in pratica un piccolo computer che permette di collegare direttamente tutta una serie di apparecchiature elettroniche come led, pulsanti, sensori di luce e suono etc. direttamente alla scheda madre.Il corso è tenuto dalla prof.ssa Silvia Lorenzini, docente di informatica, e dal prof. Stefano Lagomarsino, docente di matematica e fisica, ricercatore all’INFN di Sesto Fiorentino su tecnologie quantistiche.
L'idea del corso è nata principalmente per mostrare ai ragazzi interessati alle discipline STEM cosa si intende per contesto ingegneristico, dove appunto si mescolano insieme tante materie come elettronica, fisica, informatica e molte altre.
Nel corso il prof. Lagomarsino spiega in maniera semplice e intuitiva la parte teorica che alla base di tutti i dispositivi, ovvero come funzionano i circuiti elettrici e i vari componenti utilizzati. Insieme alla teoria vengono messe a disposizione strumentazioni che permettono di verificare direttamente su Arduino ad esempio le differenze di potenziale o la corrente che passa, in modo da dare evidenza di quanto spiegato.
La prof.ssa Lorenzini si occupa della programmazione dei vari componenti. Ad esempio, una volta montati dei led e dei pulsanti, la docente spiega come scrivere il programma che permette di accendere-spengere tali led sulla base di vari input, utilizzando le librerie gratuite messe a disposizione da Arduino. Ai partecipanti viene richiesto solo un minimo di base di programmazione.
Alla fine del corso sarà costruito un piccolo robot.
Nel corso tenuto 2 anni fa erano state costruite due macchinine comandate dalla torcia del telefono.
È un'esperienza di tipo pratico e ai ragazzi piace molto, anche se vengono toccati molti argomenti in realtà tanto complessi pertanto costituisce una spinta per indirizzare tanti studenti a proseguire gli studi in questi ambiti, dove c'è tanta richiesta sul mercato.
Per maggiori informazioni:
www.russell-newton.edu.it