A partire dall’anno accademico 2025/2026, prenderà il via, presso la Scuola di Agraria dell’Università degli Studi di Firenze, il corso di laurea magistrale in Food Design e Innovazione dei Prodotti Alimentari (classe LM-70), un percorso formativo unico nel panorama accademico italiano, pensato per chi desidera diventare protagonista nel settore dell’innovazione alimentare.
Il corso nasce per rispondere alle nuove esigenze del comparto agroalimentare, sempre più orientato verso prodotti sani, sostenibili, di qualità, e in linea con le aspettative dei consumatori.
Attraverso un approccio multidisciplinare integrato che unisce scienze e tecnologie alimentari, scienze sensoriali, microbiologia, chimica, nutrizione, marketing e ecodesign, il CdL si propone di formare professionisti capaci di coniugare creatività progettuale e rigore scientifico, offrendo soluzioni concrete per un sistema alimentare più innovativo e salutare.
L’offerta formativa è strutturata in due anni e comprende insegnamenti centrali come Food Design, Consumer Testing, strategie di marketing alimentare e sensoriale, innovazione dei processi produttivi, metodi avanzati di analisi microbiologiche e chimico-fisiche, alimentazione e salute, ecodesign e sostenibilità, qualità dei prodotti di origine animale e diritto alimentare.
A rendere il corso ancora più stimolante e professionalizzante è il forte orientamento alla pratica: ai laboratori di chimica e microbiologia ne seguirà uno finale di sviluppo di nuovi prodotti alimentari, svolto anche in collaborazione con aziende e centri di ricerca, in cui studentesse e studenti lavoreranno alla prototipazione e ottimizzazione di soluzioni reali.
La didattica combinerà lezioni frontali con esercitazioni applicate, analisi di casi aziendali simulati, lavori di gruppo, tutorial su report professionali e attività interattive come la “flipped classroom” e la peer review tra pari che rafforzano le capacità collaborative e progettuali.
Completano il percorso, un tirocinio curriculare da 6 CFU presso aziende alimentari o istituti di ricerca, l’opportunità di partecipare a programmi di mobilità internazionale (Erasmus studio e traineeship), e visite didattiche presso fiere e realtà produttive del settore.
Un’importante novità riguarda i requisiti d’accesso: non è più necessario provenire esclusivamente dal corso di laurea triennale in Tecnologie Alimentari. Possono accedervi candidati con almeno 60 CFU in ambito scientifico-tecnologico acquisiti in percorsi triennali in discipline affini, senza preclusioni legate al corso di laurea di appartenenza.
Chi ha conseguito una laurea nella classe L-26 o possiede i requisiti richiesti, e ha ottenuto un voto pari o superiore a 80/110, è automaticamente considerato idoneo e non dovrà sostenere ulteriori verifiche.
Il CdL magistrale Food Design e Innovazione dei Prodotti Alimentari si rivolge a laureati interessati a intraprendere carriere nel settore alimentare, sia in contesti industriali e start-up, sia in enti di ricerca o come liberi professionisti, con la possibilità di accedere all’esame di Stato per la professione di Tecnologo Alimentare. Tali sbocchi lavorativi sono favoriti, inoltre, dal prestigioso contesto accademico nel quale il corso va ad inserirsi: il Dipartimento Scienze e Tecnologie Agrarie, Alimentari, Ambientali e Forestali dell’Università di Firenze è un’istituzione con oltre 110 anni storia, divenuto polo di eccellenza, tra le altre, per le scienze e tecnologie alimentari grazie alla sua rete di imprese, istituzioni e progetti nel campo del food design e della sostenibilità.
Il nuovo indirizzo si presenta, dunque, come un’opportunità concreta e ambiziosa per chi desidera contribuire attivamente alla trasformazione del sistema agroalimentare sviluppando competenze avanzate e interdisciplinari.
Per ulteriori informazioni: https://www.agraria.unifi.it