Città di Firenze
Home > Webzine > Alta Formazione Artistica e Musicale: Conservatorio Cherubini e ISIA Firenze all'Expo di Osaka
venerdì 26 settembre 2025

Alta Formazione Artistica e Musicale: Conservatorio Cherubini e ISIA Firenze all'Expo di Osaka

16-07-2025

Le eccellenze culturali del sistema AFAM toscano (Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica) saranno protagoniste all’Expo di Osaka 2025, dove mercoledì 16 luglio all’Auditorium del Padiglione Italia, il Conservatorio di Musica “Luigi Cherubini” di Firenze e ISIA Firenze presenteranno congiuntamente i progetti M.A.M. – Musica, Arte e Memoria, Post Global Village – Oggetti Migratori e la performance musicale La Comedìa. Un'importante occasione internazionale per promuovere il patrimonio artistico e il know how toscano attraverso linguaggi contemporanei, in un contesto che unisce cultura, sostenibilità e innovazione.

Un ponte tra tradizione e innovazione
La partecipazione all’Expo di Osaka rappresenta per Firenze e la Toscana una straordinaria opportunità per rafforzare i rapporti culturali ed economici con il Giappone, Paese che condivide con l’Italia la passione per l’artigianato d’eccellenza, il design e la valorizzazione del patrimonio storico. In questo scenario, i progetti AFAM fiorentini si propongono di coniugare tradizione e avanguardia, attivando un dialogo internazionale che guarda al futuro. La proposta sarà presentata all’interno di uno spazio immersivo in cui immagini, suoni dal vivo e interazioni digitali daranno vita a un ambiente sensoriale e partecipativo. Il pubblico potrà approfondire i contenuti attraverso applicazioni, supporti interattivi e la guida dei delegati delle due istituzioni presenti in loco.

I PROGETTI

M.A.M. – Musica, Arte e Memoria a cura di Giorgio Albiani (Conservatorio di Musica “L. Cherubini" di Firenze). Nel 2024, in occasione dell’80° anniversario della strage nazifascista del 29 giugno 1944 a Civitella, San Pancrazio e Cornia, è nato M.A.M. – Musica, Arte e Memoria, un progetto di internazionalizzazione ideato dal Prof. Giorgio Albiani del Conservatorio “Cherubini” di Firenze, in collaborazione con ISIA Firenze e Accademia DIMA, con il forte sostegno della Presidente Rosa Maria Di Giorgi e dei Direttori Giovanni Pucciarmati e Francesco Fumelli. Sostenuto dall’Ambasciata di Germania a Roma e dalla Regione Toscana, M.A.M. ha unito musica, arti visive e design in un approccio interdisciplinare, trasformando luoghi segnati dal dolore in spazi di dialogo interculturale e intergenerazionale. Fulcro del progetto è stata la M.A.M. Orchestra, formata da giovani musicisti italiani, tedeschi, protagonisti di concerti e 2 opere originali di Germano Mazzocchetti compositore italiano e Stanislav Rosenberg compositore tedesco di origine ucraina, laboratori e installazioni nei luoghi della memoria. M.A.M. rappresenta un modello innovativo di internazionalizzazione, che porta su un nuovo piano il ruolo dell’arte e delle istituzioni di formazione artistica, rendendole attori attivi di una diplomazia artistica e culturale capace di costruire ponti tra storie, generazioni e nazioni.

Post Global Village – Oggetti Migratori a cura del Prof. Mirko Tattarini, in collaborazione con Veronica Bogao, Francesco Bonomi e Raffaele Marra (ISIA Firenze). Il progetto affronta il tema delle migrazioni climatiche tramite un approccio di design speculativo e sostenibile. Studenti dei corsi magistrali di Design Strategico e Fashion Design hanno sviluppato una serie di oggetti e dispositivi indossabili per rispondere ai bisogni di popolazioni costrette a spostarsi a causa di disastri ambientali. Il “villaggio” è un allestimento ad alta interazione: una tavola con 24 sgabelli modulari e oggetti costruiti con materiali di recupero, che incarnano i principi di resilienza, rigenerazione e riduzione dell’impatto ambientale. Il progetto propone una riflessione critica sul consumo e sul ruolo del design come pratica politica, sociale ed etica. A completare l’esperienza: video installazioni, riprese suggestive della città di Firenze, delle sedi di ISIA e del Conservatorio Cherubini, e interviste a studenti che raccontano il valore formativo e progettuale delle due istituzioni. Le musiche originali a tema migratorio, curate dal Conservatorio, accompagnano la narrazione audiovisiva.

La Comedìa – Suite Dantesca è un progetto musicale e multimediale nato dalla collaborazione tra il Conservatorio Cherubini e ISIA Firenze. Il cuore del progetto è la suite in tre tempi “Hic Incipit”, “Koinè”, “Makeda”, composta da Roberto Rossi e interpretata da Giorgio Albiani, che offre una rilettura contemporanea della Divina Commedia attraverso musica e arti visive. L’opera esplora i legami tra parola, struttura, simbologia numerica e parola, ispirandosi all’idea dantesca di “suono universale”. Presentata a Osaka come performance live, La Comedìa si pone come simbolo di dialogo tra culture, valorizzando l’eredità dantesca e l’identità italiana e fiorentina con una visione innovativa e interdisciplinare. Con il patrocinio della Società Dantesca Italiana, il progetto diventa paradigma di creatività condivisa, contribuendo alla diffusione della cultura italiana all’estero.

Conservatorio di Musica “Luigi Cherubini” di Firenze
Punto di riferimento per l’interdisciplinarità artistica, promuove il dialogo tra musica, arti visive, neuroscienze e tecnologia. Custodisce una collezione unica di strumenti antichi e una biblioteca storica. È co-fondatore del Politecnico delle Arti di Firenze.

ISIA Design Firenze
Istituto superiore di design tra i più prestigiosi in Italia, con 50 anni di storia. Ispirato al Bauhaus e alla Scuola di Ulm, integra progettazione, responsabilità sociale e sostenibilità in un percorso didattico centrato sull’innovazione e la cultura del progetto.

UNO SPAZIO IMMERSIVO E INTERATTIVO
All’Expo, i progetti saranno ospitati in una sala polifunzionale dotata di sedute e un grande led wall. Lo spazio sarà animato da delegati AFAM, supportati da tablet e strumenti interattivi per approfondimenti in tempo reale. L’esperienza sarà rivolta a un pubblico ampio: docenti, studenti, famiglie e visitatori internazionali, offrendo uno sguardo innovativo su come la cultura può diventare motore di sviluppo sostenibile, consapevolezza e connessione tra i popoli.

Per maggiori informazioni: www.consfi.it - www.isiadesign.fi.it