A ottobre 2025 l'Associazione Culturale Fosca propone "CondiVisione. Spazi di visione e azioni possibili per pubblici (ancora) inesistenti".
Giovedì 23 ottobre arriva in programma "
Le origini sudafricane della Spoken Word Poetry",
lezione - concerto a cura di
Angela Antonini e Crista all'ISA
Liceo Artistico di Porta Romana a Firenze, grazie al supporto e sostegno del prof. Pietro Gheri.
L’attrice Angela Antonini e la cantautrice Alessia Pandolfini in arte Crista presenteranno una lezione concerto dando voce ad un universo femminile che sta alle origini di questo movimento culturale, politico e letterario: la spoken word poetry. C'è il punto di vista personale della cantautrice sull'intricato e affascinante mondo delle donne raccontato senza fronzoli con la schiettezza tipica delle romagnole purosangue, un universo complesso e leggero, sofisticato e torbido, personale e collettivo, prepotentemente femminile. C’è la voce scultorea e strumentale di Angela Antonini che da anni porta avanti una ricerca su questa pratica performativa e poetica, andando a rintracciare le origini nel rap, nella jazz poetry e nella musica sudafricana nata come forma di contestazione e rivendicazione dei diritti sociali delle donne negli spazi pubblici.
Una poesia di strada, una poesia libera svincolata dai canali ufficiali della poesia, una poesia che viene non solo recitata e letta in spazi pubblici alternativi all'accademia o ai circoli letterari ma spesso in opposizione ad essi, una poesia performativa che unisce strumento, canto e voce recitata per dare forma ad una lezione concerto dedicata alle origini della spoken word poetry ovvero la poesia letta o recitata in luoghi pubblici, cadenzata sulla musica, in questo caso sulla musica della cantautrice romagnola Alessia Pensalfini in arte Crista che porta sulla scena storie ed immaginari collettivi raccontati con uno stile che miscela pop, rock, punk, passando dalla musica d’autrice.
Una forma di poesia urbana che si definisce grazie all'uso dello slang e dall'uso di un linguaggio tradizionalmente utilizzato da persone oppresse e da gruppi minoritari, che mira alla sovversione dello spazio urbano, frutto di una cultura che concepisce la strada stessa e le storie degli individui che popolano le periferie urbane come fonte di ispirazione. In Sudafrica ma anche nel resto del mondo sono le donne ad essere in prima linea in questo movimento e sono innumerevoli.
Per citare alcune tra le più grandi e riconosciute esponenti sudafricane del movimento che verranno citate e interpretate durante la lezione : Lebohang Nova Masango, Miesha Jenkins, Natalia Molebatsi, Philippa Jaa De Villers, Makgano Mamabolo, Lodi Matsetela, Gabeba Baderoon. Per quanto riguarda l’Italia verranno invece presentati brani tratti dalle opere di Amalia Rosselli, Nadia Campana, Antonia Pozzi, Patrizia Cavalli e Florinda Fusco.
"La voce come strumento espressivo, politico e di lotta. Pratica di spoken word" è il laboratorio gratuito di pratica attoriale a cura di Angela Antonini in programma al centro giovani Sala Gialla, in via Felice Fontana 2, martedì 28 e mercoledì 29 ottobre dalle 17.00 alle 20.00. Posti limitati, prenotazione consigliata.
Per maggiori informazioni:
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