Le trasformazioni delle culture e dei linguaggi politici delle destre negli anni Ottanta e Novanta, in Italia e in Europa, saranno oggetto di una due giorni di confronto e approfondimento che si svolgerà lunedì 1 e martedì 2 dicembre 2025. Il convegno è promosso dal Dipartimento SAGAS dell’Università di Firenze, dall’Istituto Storico Toscano della Resistenza e dell’Età contemporanea e dalla Fondazione Gramsci di Roma e si tiene presso l’Università di Firenze: la prima giornata è ospitata dal Complesso Capponi, la seconda da Villa Ruspoli in piazza Indipendenza.
Occorre guardarsi indietro, dunque, per capire il tempo presente. “Negli anni Ottanta e Novanta le destre europee attraversano processi comuni di modernizzazione e ridefinizione identitaria – sottolinea Valeria Galimi, docente associata del Dipartimento Sagas e vicepresidente dell’ISRT, che ha curato l’organizzazione del convegno - Si assiste a una normalizzazione del linguaggio politico: le forze più radicali si istituzionalizzano, adottando un lessico centrato su patria, sovranità e sicurezza. Parallelamente, si produce una ibridazione ideologica fra nazionalismo identitario e neoliberismo economico. È anche l’epoca in cui la comunicazione politica cambia profondamente: televisione, marketing e leadership carismatica contribuiscono a una nuova forma di politica spettacolarizzata”.
Il convegno, articolato in quattro sessioni tematiche, intreccerà storia politica, culturale e sociale, per comprendere come le mutazioni che vengono prese in esame abbiano plasmato le destre contemporanee. È prevista la presenza di numerose studiose e studiosi, italiani e stranieri. Nella prima giornata si parlerà delle democrazie europee e le destre, di culture politiche in movimento e di linguaggi e posizionamenti delle destre. Nella seconda di società, culture e circolazioni d’idee.
Aprono i lavori Fulvio Cervini, direttore del dipartimento Sagas dell’Università di Firenze, Vannino Chiti, presidente dell’ISRT e Leonardo Rapone, direttore di Studi Storici, la rivista della Fondazione Gramsci. Il comitato scientifico che ha seguito il progetto è composto da Nicoletta Arena, Valeria Galimi , Giovanni Gozzini, Andrea Martini e Gregorio Sorgonà.
Nel corso delle due giornate intervengono Pauline Picco (George Washington University), Sofia Miola (Università di Pavia), Andrea Mammone (Roma - La Sapienza), Steven Forti (Università di Barcellona), Monica Galfrè (Università di Firenze) Giovanni Gozzini (Università di Siena) Gregorio Sorgonà (Scuola normale di Pisa), Matteo albanese (Istituto Gramsci Toscano), Andrea Martini (Université de Paris 8), Paolo Barcella (Università di Bergamo) Giorgia Bulli (Università di Firenze)Chira Giorgi (Roma- La Sapienza) Simone Varriale (Università di Padova/Venezia), Nicoletta Arena (Università di Firenze – Siena), Guido Panvini (Roma - La Sapienza).
Per maggiori informazioni: https://www.istoresistenzatoscana.it