Stop-motion di Kihachirō Kawamoto, i lungometraggi dello studio Ghibli e le opere di Satoshi Kon. Sono gli argomenti che verranno affrontati nel ciclo "
Anima e animazione",
tre incontri gratuiti a partire da venerdì 15 aprile alle ore 17.30 alla Mediateca Toscana (Via San Gallo, 2 - Firenze),
sul legame tra l'animazione e l'artigianato giapponese, attraverso le suggestioni animiste ed il folklore dei corti.
L'iniziativa, a cura di Alessandro Bucca, intende analizzare il rapporto peculiare che lo shintoismo intesse tra l'artigianato e l'animismo: ogni opera d'arte ha in sé un'anima; ne deriva un profondo sentimento di stima e rispetto per l'arte.
I lavori dei maestri dell'animazione, oltre ad essere opere di levatura artistica e di metodo artigianale, delineano assai bene questo "spirito divino dell'arte", nello specifico adottando scelte registiche, grafiche e sonore molto interessanti.
Prossimi incontri: 22 e 29 aprile alle ore 17.30.
Info:
www.mediatecatoscana.it