L’Italia detiene il primato mondiale per la spesa legata al gioco d’azzardo pari a circa 500 euro procapite. Nel nostro Paese la
ludopatia interessa quasi un milione di persone e in alcune aree l’incidenza tocca il 13% della popolazione. Basterebbero questi dati per spiegare un’emergenza sociale che è esplosa negli ultimi anni interessando sempre di più le fasce giovanili. Per tutelare la salute dei cittadini e prevenire i rischi patologici associati al gioco svolge un ruolo cruciale la regolamentazione della comunicazione.
Su questo tema
si svolgerà lunedì 23 maggio all’Università di Firenze un seminario dal titolo “Il gioco d’azzardo nella pubblicità: tra autodisciplina e compiti dell’Autorità di Garanzia” (Villa Ruspoli, Piazza Indipendenza, 9 – ore 14.30), organizzato dall’Unità di ricerca sulle “Nuove patologie sociali” del Dipartimento di Scienze politiche e sociali e del Dipartimento di Scienze della Salute.
Introduce i lavori Massimo Morisi, presidente del Corso di laurea in Scienze politiche. Al seminario interverranno Anna Carla Nazzaro, ordinario di Diritto privato dell’Università di Firenze, Cino Benelli, membro dell’Unità di ricerca sulle Nuove patologie sociali, Benedetta Liberatore, dirigente AGCOM (Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni), Massimo Tavella, avvocato del Foro di Milano, Vincenzo Guggino, segretario generale dell’Istituto di Autodisciplina pubblicitaria, Ester di Napoli, avvocato del Foro di Firenze e dottore di ricerca in Diritto internazionale dell’Università di Padova.
Le riflessioni conclusive saranno affidate a Franca Tani, ordinario di Psicologia dello sviluppo e Psicologia dell’educazione e coordinatrice dell’Unità di ricerca sulle Nuove patologie sociali dell’Università di Firenze.
Per ulteriori informazioni:
http://www.unifi.it/upload/sub/agenda/2016/gioco_azzardo_23052016.pdf