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giovedì 21 novembre 2024

Alternanza scuola-lavoro: coworking e vita da startupper con il programma Eye

03-06-2016

Un nuovo percorso alternanza scuola-lavoro è in sperimentazione da qualche giorno a Firenze grazie alla collaborazione tra l'associazione Artes, l'istituto Russell Newton di Scandicci e l'Incubatore di Firenze. All'interno del programma Eye (Ethics and Young Entrepeneurs), sei giovani saranno accompagnati nello sviluppo di una start up fino al termine degli studi superiori, dalla terza alla quinta superiore.
Gli studenti selezionati sono sei ragazze delle classi quarte del Russel Newton: Corinna Vanni, Beatrice Nannetti, Martina Borgioli, Giulia Cozzi, Martina Fabiani, Stefania Buttitta seguiranno un percorso di mentoring grazie al supporto di esperti dell’Incubatore con Massimo Canalicchio, Mascia Farnetani, Elena Nanni, di ARTES con Luca Taddei e Marco Tagliaferri e di Trim 2 con Lorenzo Betti.
Il percorso durerà dal 30 maggio al 28 giugno per un totale di 120 ore che le studentesse seguiranno in parallelo alla conclusione del loro anno scolastico.
Saranno divise in tre gruppi di lavoro e tre progetti specifici: i progetti “Trhill Bangle”, braccialetto elettronico alla moda, “Manda in 500”, servizio di taxi e tour con auto d’epoca, “EAT, PAY AND GO!” app per pagare al ristorante direttamente dallo smartphone con la definizione dei loro elevator pitch, l'avvio di business plan, la definizione del programma di lavoro e lo sviluppo di demo e prototipi.

E' la prima volta che si sperimenta un percorso del genere in un incubatore e non in un'impresa – spiega il responsabile di Eye, Luca Taddei -. I giovani selezionati all'interno del programma, non testeranno l’esperienza di un dipendente in un'organizzazione complessa come un’azienda, ma si metteranno in gioco provando a fare il percorso degli startupper e degli innovatori”.
Visti i cambiamenti promossi dall'alternanza scuola-lavoro – commenta Marco Franchi, coordinatore del programma EYE per l'I.I.S. Russel Newton -, questa " seconda fase" del progetto Eye serve a sviluppare le idee iniziali degli studenti, per cercare poi di trasformarle in startup operative ed eventualmente finanziabili. Permette così di seguire la scia dei sistemi scolastici oggi più innovativi”.
Un nuovo importante passo del format EYE– commenta il presidente di Artes Massimo Marianeschi - che da 5 anni accompagna centinaia di giovani delle scuole di Firenze a Prato verso la creazione d’impresa. Un salto di qualità nella consolidata collaborazione con l'Incubatore di Firenze che aiuterà a far diventare realtà i sogni dei nostri giovani”.

Le sei ragazze che entrano nel percorso dell'Incubatore di Firenze sono state selezione tra i 70 studenti del Programma Eye: provenienti dalle classi dell'istituto Russell Newton e dei corsi del Mita (Made in Italy Tuscany Academy), in parallelo al loro piano di studi hanno incontrato il mondo dell’imprenditoria, professionisti ed esperti, confrontandosi con tutti gli aspetti fondamentali del “fare impresa” per puntare su se stessi, scoprire le proprie attitudini e passioni, dare vita alla propria idea imprenditoriale.

Dopo gli incontri con gli esperti, la visita a realtà imprenditoriali e un “Business Idea Lab”, laboratorio personalizzato di 40 ore per elaborare le intuizioni e trasformarle in un progetto concreto, hanno presentato i loro progetti a una giuria qualificata. I migliori sono stati premiati con percorsi di facilitazione di impresa, stage e questo percorso di alternanza scuola-lavoro.

Il Programma EYE è organizzato dall'Associazione ARTES (Associazione Toscana Ricerca e Studio) con Confindustria Firenze insieme all’Istituto Russell Newton e il Mita, con la collaborazione dell’ Incubatore di Firenze, CNA Firenze, la società di consulenza TRIM2, la startup Awhy, con il patrocinio del Comune di Scandicci e il contributo dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze.

Informazioni: www.associazioneartes.com