L'associazione di promozione sociale "Officine Sociali - Movimento Centrale Onlus" gestisce uno spazio aperto nel pieno centro di Firenze (Via del Canto Rivolto, 9), da cui far partire numerose attività riguardanti il mondo delle due ruote, il riciclo, la marginalità e l’immigrazione. Qui è stata allestita una ciclofficina, ossia un luogo dotato di attrezzatura specifica per la riparazione di biciclette ma non solo. Un laboratorio dove chiunque possa venire a “sporcarsi le mani”, chiedere consigli, scambiare opinioni, avere nozioni tecnico-pratiche, portare pezzi di ricambio, un vero e proprio centro di aggregazione dove condividere una passione e rifugiarsi dal traffico e dallo smog cittadino.
La ciclofficina integra il servizio di accoglienza della comunità educativa "LE TINAIE" gestita dalla cooperativa "GLI ARGINI" che ospiterà minori in affidamento. Il progetto aiuterà quei ragazzi ospiti in comunità a relazionarsi con il mondo del lavoro. L’idea è quella di educare principalmente i ragazzi a sostenere un lavoro attraverso l’offerta di un percorso d’impegno costruttivo del proprio tempo e alla possibilità di vedere realizzate le proprie capacità manuali e artistiche. Allo stesso modo vuole facilitare ed aiutare chi è stato travolto da esperienze difficili a ritrovare la stabilità e le certezze di cui ha bisogno. Infatti intende proporre i laboratori ai richiedenti asilo politico ospiti nei vari centri di accoglienza presenti sul territorio. L'intento è quello di ritrovare possibili continuità nelle esperienze frammentarie di persone disagiate e di valorizzarne le potenzialità creative e vitali. Un incontro sul fare/imparare sperimentando e dando spazio alla curiosità.
La ciclofficina unisce oltre alle questioni propriamente pratiche e tecniche che riguardano il buon funzionamento della bici anche la dimensione etica e di impegno civico. Vuole essere un luogo all’ interno di un contesto urbano dove si costruiscono momenti di socialità con un atteggiamento responsabilizzante verso l'uso delle risorse che il territorio ci mette a disposizione.
Le attività:
- Promuovere l’uso della bicicletta come mezzo di trasporto alternativo;
- Favorire la mobilità sostenibile;
- Seguire le esigenze del ciclista e non quelle dettate dal mercato;
- Eliminare il degrado in città;
- Collaborare con le varie associazione presenti sul territorio;
- Sostenere il riciclo e il riutilizzo;
- Creare un centro di aggregazione;
- Reinserire soggetti socialmente svantaggiati;
- Recuperare l’uso della manualità;
- Creare nuovi prototipi,
- Riscoprire la storia delle biciclette italiane e non.
