Solo nell’ultimo anno scolastico vi hanno partecipato oltre 2.000 allievi di 23 scuole della Toscana. Sono i bambini e i ragazzi coinvolti nella sperimentazione di "KiVa e NoTrap!", due tra i modelli più accreditati a livello internazionale, adottati dall’Ateneo fiorentino per la prevenzione e il contrasto del bullismo nelle scuole primarie e secondarie delle provincie di Firenze, Lucca, Livorno, Siena e Prato.
Dell’efficacia degli interventi basati sui due modelli si parlerà mercoledì 26 ottobre nell’Aula Magna dell’Università di Firenze durante il convegno “KiVa e NoTrap! Interventi efficaci contro il bullismo e il cyberbullismo” (piazza San Marco, 4 - ore 15).
Al convegno parteciperanno, fra gli altri, la coordinatrice della sperimentazione Ersilia Menesini, del Dipartimento di Scienze della formazione e psicologia dell’Università di Firenze, la finlandese Christina Salmivalli, responsabile scientifica di KiVa - il modello dedicato alle scuole primarie - e Annalaura Nocentini, per la sperimentazione di KiVa in Toscana.
Sarà poi la volta di NoTrap!, il modello ideato dai ricercatori Unifi per le scuole secondarie, presentato da Benedetta Palladino e Valentina Zambuto, due membri dello spin off dell’Ateneo fiorentino EbiCo che effettua gli interventi e la consulenza nelle scuole coinvolte. Uno spazio dell’incontro sarà dedicato anche alle testimonianze delle scuole che hanno partecipato alla sperimentazione.