É il professor David I. Stuart, uno dei leader mondiali nella progettazione di vaccini, il vincitore dell’edizione 2016 del Premio Città di Firenze sulle scienze molecolari.
Il prestigioso riconoscimento, organizzato dalla Fondazione Sacconi col contributo di Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze e di Banca CR Firenze, gli è stato attribuito per la grande attualità, importanza e visibilità della sua ricerca, nonché per la sua capacità di impatto sul grande pubblico. La cerimonia di premiazione si svolge Mercoledì 23 Novembre alle 17 nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio.
Sarà presente, tra gli altri, la vicesindaca e assessora all'univeristà e alla ricerca Cristina Giachi.
Il professor Stuart, docente all’Università di Oxford (UK) e Direttore del Life Science del Synchrotron Diamond Light Source inglese, Fellow della Royal Society for Chemistry, è uno dei leader mondiali della biologia strutturale. Tra le sue principali aree di ricerca c’è lo studio strutturale e funzionale di proteine virali, di virus e delle loro interazioni con proteine dell’organismo ospitante. Questi studi hanno portato a capire i meccanismi di ingresso dei patogeni negli organismi ospitanti e a sviluppare una metodologia assolutamente innovativa per il disegno di vaccini ad alta efficacia chiamata “vaccinologia strutturale”. A Stuart si devono progressi nello sviluppo di vaccini in campo zootecnico e, più recentemente, nella comprensione del virus Ebola, studiandone la struttura e indagando sugli effetti che alcuni farmaci hanno sul virus. Pubblica regolarmente sulle riviste più qualificate, tra cui la rivista Nature, i suoi lavori (più di 400 pubblicazioni) contano un altissimo indice di citazione (H-index: 93, secondo l'unità di misura che quantifica il peso della produzione di un ricercatore a livello internazionale).
L’argomento di questa edizione offre lo spunto per affrontare il tema dei vaccini, un argomento di grande attualità e di grande impatto sociale come dimostrato dalle attuali campagne a livello nazionale e regionale. Gli organizzatori del premio hanno quindi incentrato la tavola rotonda, che segue la premiazione, sull’importanza della ricerca scientifica per migliorare la qualità dei vaccini sia in termini di copertura che nel ridurne gli effetti collaterali, e più in generale sull'impatto dei vaccini sulla qualità della vita. Per questo motivo sono stati invitati alla tavola rotonda esperti che favorissero la comprensione di numerosi aspetti legati al tema: il versante scientifico, lo sviluppo di vaccini efficienti, la ricerca a livelli di eccellenza, lo sviluppo industriale dei vaccini (come Sergio Dompé della Dompé Farmaceutici e Anna Prugnola di GSK). Non mancherà una panoramica sulla politica della salute da parte di Paolo Bonanni del Dipartimento di Scienze della salute dell'Università di Firenze e di Alberto Zanobini direttore generale dell’Ospedale Pediatrico Meyer.
Il Premio Città di Firenze sulle Scienze Molecolari è organizzato dalla Fondazione Sacconi, con il sostegno di Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze, e Banca CR Firenze. Il Comitato Scientifico è composto da membri dell’Università di Firenze, del CNR e del mondo imprenditoriale. Ne è Presidente Lucia Banci direttore del Centro di Risonanze Magnetiche dell’Università di Firenze (CERM) nel cui ambito è nata l’idea del Premio che è stato istituito nel 2002 su iniziativa del professore Ivano Bertini.
L’elenco dei premiati nelle precedenti edizioni è disponibile all’indirizzo www.cerm.unifi.it/news-a-events/premio-citta-di-firenze
Fonte: www.comune.fi.it (Ufficio Stampa)