"La produzione e il trattamento dei dati tridimensionali da terra e da drone" è il titolo del nuovo master di Istituto Geografico Militare e Università di Firenze rivolto a laureati in discipline tecnico-scientifiche (ingegneri, architetti, geologi, agronomi) e umanistiche (archeologi).

Promosso dai dipartimenti di ingegneria civile e ambientale e di gestione dei sistemi agrari, alimentari e forestali dell'Università degli Studi di Firenze, il percorso formativo nasce in collaborazione con l'IGM, collegio provinciale dei geometri ed i geometri laureati di Firenze ed il centro addestramento al volo Zefiro Ricerca & Innovazione (Capannori-Lucca).

La cerimonia di apertura ha visto gli interventi introduttivi del Comandante dell’Istituto Geografico Militare, Generale di Divisione Gianfranco Rossi, e della professoressa Grazia Tucci (università di Firenze) che hanno delineato contenuti, discipline, obiettivi e dettagli organizzativi del master. Esso si rivolge a laureati sia in discipline tecnico-scientifiche (ingegneri, architetti, geologi, agronomi...) che umanistiche (archeologi) con l’intento di valorizzarne ed integrarne le competenze specifiche acquisite nel percorso di studi precedente con quelle di pianificazione e gestione di progetti di digitalizzazione, da terra e da drone, dell’ambiente e del patrimonio costruito.

Tali specifiche competenze saranno di estremo interesse ed utilizzo sia in territorio nazionale (rilievo ed aggiornamento cartografico, anche in situazioni emergenziali) che, nel caso del personale dell’IGM, in ambito internazionale.

60 crediti formativi totali con lezioni che andranno avanti fino al prossimo ottobre. A tenerle docenti dell’università e personale specializzato dell’ente militare.

Info: www.igmi.org